Paska - BUCCE D'ARANCIA testo (lyrics)
[Paska - BUCCE D'ARANCIA testo lyrics]
Bucce di arancia sopra il parquet
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante ma volevo dirti
Che cosa sai di me? Me
Non sai cos’ho passato per essere me
No non è nemmeno per il cash o per i flash
Ma per quello che mi ha dato
Il rap senza di te
E come vedi a stare insieme non si sta bene
Uniti con delle catene usciamo a bere
Nessuno che poi si contiene quando conviene
Baby il perché io non lo so ma è meglio di no
I tuoi occhi da un oblò
Bucce di arancia sopra il parquet
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante
Ma volevo dirti grazie
Volevo ringraziarti
Anche se non hai mai fatto un cazzo per
Far si che continuasse tra di noi
Ma perché non devi dirmelo se non vuoi
Ma perché non devi dirmelo se non puoi
Ma perché credi ancora esistano gli eroi
Quando siamo solamente noi a decidere per noi
In strada corridori in casa sognatori
Dentro la mia testa milioni di proiettori
Se non mi capisci allora fuori dai coglioni
Per tutte quelle volte che
Ho subito situazioni
Che non mi spettavano ma che mi aspettavano
Sotto casa anche se in ritardo
Chiudo col bilancio
Non mi butterò insieme alla corda
Alla prossima la corda te la lancio
Bucce di arancia sopra il parquet
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante
Ma volevo dirti grazie
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante ma volevo dirti
Che cosa sai di me? Me
Non sai cos’ho passato per essere me
No non è nemmeno per il cash o per i flash
Ma per quello che mi ha dato
Il rap senza di te
E come vedi a stare insieme non si sta bene
Uniti con delle catene usciamo a bere
Nessuno che poi si contiene quando conviene
Baby il perché io non lo so ma è meglio di no
I tuoi occhi da un oblò
Bucce di arancia sopra il parquet
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante
Ma volevo dirti grazie
Volevo ringraziarti
Anche se non hai mai fatto un cazzo per
Far si che continuasse tra di noi
Ma perché non devi dirmelo se non vuoi
Ma perché non devi dirmelo se non puoi
Ma perché credi ancora esistano gli eroi
Quando siamo solamente noi a decidere per noi
In strada corridori in casa sognatori
Dentro la mia testa milioni di proiettori
Se non mi capisci allora fuori dai coglioni
Per tutte quelle volte che
Ho subito situazioni
Che non mi spettavano ma che mi aspettavano
Sotto casa anche se in ritardo
Chiudo col bilancio
Non mi butterò insieme alla corda
Alla prossima la corda te la lancio
Bucce di arancia sopra il parquet
Gocce di lacrime nel caffè
Ti sento così distante
Ma volevo dirti grazie