Pathos - Imprevedibile testo (lyrics)
[Pathos - Imprevedibile testo lyrics]
Risvegliarsi con accanto ventiquattro blister
Devastato vado via lontano dalle fisse
Ma lo Stato m'ha arrestato
Per giocare a Twister
Ho ridotto il mio lavoro causa pandemia
Ora lotto ma fra poco Kurt ha compagnia
"Dove hai dormito questa notte?"
Sembra sarà il mantra
Sarò Salamandra in questa sarabanda
Ascolto il popolo italiano
Ch'era grande prima
Piano piano è migliorato come Cicciolina
C'è l'amico dell'amico del vicino
Dice "Nel vaccino ci sta il
Chip e Soros abortito" poi m'assale, bro
Un tizio carico dal vizio sadico
Che non capisco come il pizzo o
I blood a Pizzo Calabro
Privati i castelli di Draghi
Vampiri giù all'AVIS che fate?
Mi sento come la bambina sniffata da Biden
Catania sta annegando, l'Italia delirando
Come un afghano scappo da 'sto strazio
Mi rinchiudo intanto, disilluso e stanco
Ma al sicuro come dato alla regione Lazio
Con i calmanti, sai, troppi fantasmi, Eli
Fu danno calci thai, tu quando parti, mai
Voglio rubarti l'auto come il
Beat di "Blinding Lights"
Solo per schiantarmi e finalmente
Spegnere i miei guai
Tanto so che nulla cambierà no no no
Quante volte m'ha bussato l'aldilà
Bro noi qua
Siamo solo derelitti dentro a un bar
Dentro a un bar
Parla ora che anche questo chiuderà chiuderà
Perché so che nulla cambierà no no no
È sereno mentre muore la città morirà
Mentre perdo le ragioni per star su
Per star su
Come un lampo nel silenzio arrivi tu
(Tu, tu, tu)
T'ho trovata sopra vipere
Intenta a sopravvivere
Provando a farti ridere provavi
A farmi vivere
Stavo distratto con le orde, peso morto
Davo di matto, come corde teso il corpo
Vago ritratto tra le volte è sceso incontro
Quando di fatto quella coltre
Ha reso un volto
Fissavo disfatto le tue botte arreso il sonno
Chissà come hai fatto
In una notte hai acceso il giorno
Troppe parole, tre ore a notte, il calore
Tremore e lotte, il magone
Predone a monte e un vagone, ti vogl-
No che non torno, cuore di morto
Livido e morto, timido e rotto
Sì l'ho sepolto, sai m'ha ridotto
Tipo col doc, deriso molto
Harrison Brock che vide troppo
Quindi non voglio limite o sogno
Dove ti porto? Io sto in Marocco
Tu invece a Porvoo, tu vai a Kôm Ombo
Io vado a London e sono sordo
Ma questo chiasmo dentro al miocardio
Pare sia sorto quando a ogni
Tuo tocco ha ripreso colore
Sposti quella morte dal mio viso, mi baci
Torna il tempo, la riponi
Lei ti guarda che taci
Lei che fissa due custodi freddi, non capaci
Perché fuggono segreti traumi congelati
Poi mi urli "T'amo" ed io mi sento strano
Quando al posto del bicchiere
Trovo la tua mano
Che mi rende sobrio quasi fossi umano
Quindi siam d'accordo, stiamo ben lontano
Chiuso dentro casa sembra quasi un sogno
Risvegliarsi con i tuoi capelli sul mio volto
È proprio in quel secondo che
Ho capito in fondo
Il tuo respiro al mio risveglio
È tutto ciò che voglio
E mentre lentamente il gelo
Si tramuta in fuoco
Chiudo gli occhi, li riapro
Trovo un letto vuoto
Fra bottiglie, pastiglie, è incredibile
In lacrime l'iride ride di
Questa vita imprevedibile
Seh, imprevedibile bevo per non