Perturbazione - Dieci fazzolettini testo (lyrics)
[Perturbazione - Dieci fazzolettini testo lyrics]
Dieci destini, il mio corredo di carta
Raccoglieranno presto le lacrime che covo
L'ho già capito ancora prima che tu parta
Il primo andò a mia madre
Per asciugarmi il naso
E poi cucire sul secondo il nome mio
Tommaso almeno due, lo ammetto
Per il testosterone
Almeno due è però una stima per difetto
Il quinto è per la fronte
Persino un dormiglione sa che il sudore è
Meglio della disoccupazione
Che ne sarà del sesto
Su cui c'era il tuo odore?
Se si alza il vento arriva una perturbazione
Lacrime, lacrime dentro un cestino
È tutto ciò che resta del nostro destino
Lacrime sopra un cuscino
L'amore libero adesso è clandestino
Coi figli fanno sette e ricomincia il giro
Di quelle mani appiccicose
E so quello che dico
L'ottavo è per la chiesa
Anche se non ci credo
Ma singhiozzavo al funerale di un amico
Può darsi che col nono
Ci pulirò gli occhiali
Ultimamente vedo poco da vicino
Però con l'ultimo ti salutavo
Ma tu non ti sporgevi più dal finestrino
Lacrime, lacrime dentro a un cestino
È tutto qui ciò che resta del nostro destino
Briciole dentro a un taschino
Dieci pallottole di carta
E neanche un obiettivo lacrime
Sopra un cuscino l'amore libero
Adesso è clandestino