Chiara, Pezam, GOODTIMES VERONA - La ballata del blues cieco testo (lyrics)
[Chiara, Pezam, GOODTIMES VERONA - La ballata del blues cieco testo lyrics]
You know ya pezam non annoia
Magari esser nato figlio dei savoia
Se piove tutti sotto la tettoia
A mangiare sushi con la soia
Mannaia la puttana le ginocchia nella ghiaia
Vi servirebbe un po
Di calci in bocca con la naia
Di scemi babbi io ne ho visti a centinaia
Il can che morde sai che non abbaia
Vogliamo più more fire diamo
Fuoco a sta topaia
Baby non sono il tuo pifferaio magico
Ma immagino che tu voglia un altro manico
Da me puoi avere qualcosa di più tragico
Su di te erutto un vulcano
E ti pigli un attacco di panico
Forse pezam c'ha un difetto
Non sono bravo dai l'ammetto
Ma se vuoi ho avanzato un po'
Di flow dentro il mio cassetto
L'unico rapper che non parla del suo ghetto
Ma tira stronzi da due kili
E mezzo dentro il gabinetto
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così
Un uomo onesto un uomo probo
Gli hanno chiesto chi l'aveva eroso
Un manifesto per l'intero globo
Un roseo testo ma spinoso
Scrive le sue verità su carta
Perché l'iphone non canta
E la gente non cambia
Chiusa in un grido di rabbia e fa
Sono pronto al mio funerale
Padre dammi la tuta invernale
Perché figa ghe sboro glaciale
Come jesus trattami male
Dare ai cani il cuore di tua madre
La ballata cieca delle capre
Che non sanno più chi è il padre
Ma sanno le leggi sacre amen
Questa storia inizia sempre con la
Nascita di un pargolo
Per poi diventare doge di
Venezia come dandolo
Voglio aprire nuove rotte come
I fratelli polo
Voglio fare esplodere la rabbia
Come il bombarolo
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così
Nessuno io te l'assicuro
Vero rifiuto all'epicuro
Non fare tanto il puro
Ognuno ha un lato oscuro
E fin quando te lo giuro
Non potrai più fare il duro
Abbatteremo ogni muro
Io ti estinguo come un uro
Non capisci mezzo mio concetto
Manco se parlassi in dialetto
Ogni pollo ha il proprio brodo
Ogni anello ha il proprio frodo
Non c'è forma di passivo
Con effetto corrosivo
Dalla terza media che non
Scrivo più in corsivo
Il tuo stato non è attivo
Nel momento del mio arrivo
Ai butei io dico rivo a te
Dico di non fare il divo
Perché nell'olimpo de verona ci
Sono solo le bevute
Il vallahlla può aspettare in
Confronto son spremute
Le tue storie già sentite
E nel tempo ripetute
Van a finire come barzellette già conosciute
Es pezam loco
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così
Magari esser nato figlio dei savoia
Se piove tutti sotto la tettoia
A mangiare sushi con la soia
Mannaia la puttana le ginocchia nella ghiaia
Vi servirebbe un po
Di calci in bocca con la naia
Di scemi babbi io ne ho visti a centinaia
Il can che morde sai che non abbaia
Vogliamo più more fire diamo
Fuoco a sta topaia
Baby non sono il tuo pifferaio magico
Ma immagino che tu voglia un altro manico
Da me puoi avere qualcosa di più tragico
Su di te erutto un vulcano
E ti pigli un attacco di panico
Forse pezam c'ha un difetto
Non sono bravo dai l'ammetto
Ma se vuoi ho avanzato un po'
Di flow dentro il mio cassetto
L'unico rapper che non parla del suo ghetto
Ma tira stronzi da due kili
E mezzo dentro il gabinetto
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così
Un uomo onesto un uomo probo
Gli hanno chiesto chi l'aveva eroso
Un manifesto per l'intero globo
Un roseo testo ma spinoso
Scrive le sue verità su carta
Perché l'iphone non canta
E la gente non cambia
Chiusa in un grido di rabbia e fa
Sono pronto al mio funerale
Padre dammi la tuta invernale
Perché figa ghe sboro glaciale
Come jesus trattami male
Dare ai cani il cuore di tua madre
La ballata cieca delle capre
Che non sanno più chi è il padre
Ma sanno le leggi sacre amen
Questa storia inizia sempre con la
Nascita di un pargolo
Per poi diventare doge di
Venezia come dandolo
Voglio aprire nuove rotte come
I fratelli polo
Voglio fare esplodere la rabbia
Come il bombarolo
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così
Nessuno io te l'assicuro
Vero rifiuto all'epicuro
Non fare tanto il puro
Ognuno ha un lato oscuro
E fin quando te lo giuro
Non potrai più fare il duro
Abbatteremo ogni muro
Io ti estinguo come un uro
Non capisci mezzo mio concetto
Manco se parlassi in dialetto
Ogni pollo ha il proprio brodo
Ogni anello ha il proprio frodo
Non c'è forma di passivo
Con effetto corrosivo
Dalla terza media che non
Scrivo più in corsivo
Il tuo stato non è attivo
Nel momento del mio arrivo
Ai butei io dico rivo a te
Dico di non fare il divo
Perché nell'olimpo de verona ci
Sono solo le bevute
Il vallahlla può aspettare in
Confronto son spremute
Le tue storie già sentite
E nel tempo ripetute
Van a finire come barzellette già conosciute
Es pezam loco
È il tuo momento prenditi il tuo tempo
Senti questo blues che sale
E ti prende dentro
E allora senti questo pezzo che fa così