Pinguini Tattici Nucleari - Sciare testo (lyrics)
Pinguini Tattici Nucleari [Bergamo, Italia]
[Pinguini Tattici Nucleari - Sciare testo lyrics]
Il mercoledì pomeriggio
Eran tre ore di freddo pungente
La neve mi mordeva le guance
Circondato da figli di
Imprenditori che evadono
Le tasse ma lasciano le mance
Da bambino andavo a sciare
Ma a dire il vero a sciar facevo schifo
La montagna non è madre
A quelli come me non riserva premure
E va da sé che spesso scivolavo e cadevo pure
Proprio come una falena che
Non guarda mai all'insù
Nelle notti di luna piena io guardavo
La mia luce al neon blu
E anche se cadevo ero contento da morire
O da morirci non lo so:
Che differenza fa però?
Da bambino andavo a sciare
E spesso sentivo gli sguardi su di me
A volte i figli degli imprenditori
Mi prendevano da parte
Dicevano: "Sei alto, 'sto sport
Non fa per te, vai a giocare a basket"
Da bambino andavo a sciare
Ma ora qui davanti a me ci sei tu
Che non mi vuoi e io non pretendo niente
Probabilmente fai anche bene
Io stesso, con una che mi vuole come partner
Non ci starei mai insieme
Proprio come una falena che
Non guarda mai all'insù
Nelle notti di luna piena io guardavo
La mia luce al neon blu
E anche se cadevo ero contento da morire
O da morirci non lo so:
Che differenza fa però?
E gli stessi figli degli imprenditori
Cercano in qualche modo di
Alleviare la sua malinconia
Affamati, impazziti
Cercano l'oro nel Klondike
Mentre lui cerca di capire
Che cosa è l'alchimia
Dicono il mare è pieno di pesci
Dicono che cosa vuoi che sia
Dicono il mare è pieno di pesci, vedi
Non manca certo la compagnia
Dicono il mare è pieno di pesci
Dicono che cosa vuoi che sia
Dicono il mare è pieno di
Pesci e lui risponde:
"Sì, ma al mare non si scia"