Pop X - Morti Dietro testo (lyrics)

[Pop X - Morti Dietro testo lyrics]

Giro in casa disperato in cerca del mio gatto
A dir la verità a me non me ne frega un cazzo
Prendo la valigia contenente la benzina
Premo l'acceleratore e poi metto la prima

Ma che confusione stan chiamando l'ospedale
Arriva giù un dottore travestito
Da Babbo Natale era il mio ragazzo mi
Ha chiamato al cellulare
L'ho chiamato anch'io e gli ho
Detto: "Sei un transessuale"

Alè alè oh oh, ma tutti cantano allo stadio
Sento che mi chiamano il mio nome dalla radio
Io rispondo dico: "Sono io Radio Deejay

Uè, metti su il mio pezzo
Cazzo metti questa merda
Metti in frigo un pomodoro
Che poi si conserva
Il vapore delle onde sale piano piano
Mettiti il cappuccio e poi stringimi la mano

Questo non è rap non è nemmeno un raptus
Questo (enolleccu'l è) è l'uccellone del dio Baccus
Luca Babic, giù in trincea
Aspetta tutti quanti
Fuori enolleccu'l tanto noi andiamo avanti

Cantano canzoni dalle spiagge del Salento
Quattro Americani che non ci
Stanno più dentro
Volo su Messina sopra un grande deltaplano
Sono il tuo dottore e mo' controllo l'ano

E tu sei morto dentro
In fondo al tuo culetto
Hanno trovato i resti di un rubinetto
E Luca Babic, su in consolle, dirige la marea
E guida piano piano e fa saltare una moschea

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