Rancore, DJ Myke, Bartender - Il Mio Quartiere testo (lyrics)

[Rancore, DJ Myke, Bartender - Il Mio Quartiere testo lyrics]

È lì che vivo, ogni strada, ogni bivio
È lì che vivo, conosco
Ogni curva, ogni strada, ogni bivio
Il giorno nel mio quartiere
Le sere nel mio quartiere
Ringhiere nel mio quartiere
Un cantiere nel mio quartiere
Le fiere nel mio quartiere
Le ferie nel mio quartiere il verde
Il sole che scende sul mio quartiere

Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai mai
Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai

Vedi, i primi giochi li ho
Fatti nel mio quartiere
Vedi, i primi fuochi li ho


Accesi nel mio quartiere
Vedi, la prima scuola l'ho
Avuta nel mio quartiere
Vedi, la nostra storia si
Lega col mio quartiere
La strada di quartiere
La piazza di quartiere
Il mercato, il giornalaio
La ragazza di quartiere
Son belle le ragazze di quartiere
Che a volte sono semplici
Ma spesso dirette e molto sincere
E la prima vera emozione l'ho
Accesa nel mio quartiere
La prima vera canzone l'ho
Scritta sul mio quartiere
La prima vera lezione l'ho
Presa dal mio quartiere
Sto ancora sotto pressione se
Giro nel mio quartiere
Non sai quant'è bello il
Tramonto in questo quartiere
Lo so che è più bello
Del mondo questo quartiere
Per questo che mi esalto se
Parlo del mio quartiere
Mi sdraio sopra l'asfalto e mi
Unisco col mio quartiere

Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai mai
Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai mai

C'è un mondo fuori
Ma è fuori che fa spavento
Non so che fare stasera, che passa il tempo
Non so se prendere un autobus verso il centro
Andarmene verso il centro
Ma lì che cazzo c'entro?
Questo vecchietto gioca sempre
Al superenalotto
Queste campane suonano sempre alle otto
Il baretto non sta al piano terra
Ma un po' più sotto
Il campetto, il pallone sul tetto
Il muretto rotto
La Santa Assunta, Via Monte Massico
Su Vigne Nuove in giro, musica al massimo
E pure il traffico spesso fa rallentare
Se la porta di Roma
Diventa un centro commerciale
E i negozietti si muoiono dalla noia
Molti hanno chiuso
Molti altri non hanno voglia
Molti hanno tolto il tappetino dalla soglia
Tanto nella campagna è
Scomparsa l'ultima foglia

A volte pensi a tutto quello che ti trattiene
A volte ci stai male anche giornate intere
A volte pensi alle serate passate insieme
Sai che si può stare meglio, però stai bene
Sono il ragazzo più odiato del suo quartiere
Sono il ragazzo anche più
Amato del suo quartiere
Per questo che esco di notte da solo
E mi godo il silenzio
Assordante del mio quartiere

Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai mai
Sai il mio quartiere dove sta
Se mi cerchi sono qua
Ma tanto non mi troverai mai

Tanto non mi troverai mai
Ma tanto non mi troverai mai
Tanto non mi troverai mai
Ma tanto non mi troverai mai

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