Rayden - Marco testo (lyrics)
[Rayden - Marco testo lyrics]
Nella provincia dove non vedo case popolari
Paese a misura d'uomo, qui
Un uomo si misura con gli schemi mentali
La chiusura dei compaesani non mi compete
Ha fame la mia anima
Alla mia tavola non ho commensali
Il pane è là fuori
Primi anni di superiori, primi amori
Adesso lo comprendo (Adesso)
Era solo la prima delle donne
Che mi hanno cambiato
In peggio, ora l'ho realizzato
Poi vizi e stravizi che
Non m'hanno mai totalizzato
Queste situazioni mi fanno da substrato
Non mi servono citazioni
Io non scrivo manuali, ma solo canzoni
Io non ho ideali ma solo opinioni
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare (Una, una)
Una sola vita per poterlo fare
(Sì, sì, sì, sì)
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare
Sempre che una vita basti per poterlo fare
(Sì, sì, sì)
Faccia d'Angelo, mi vedi?
Quasi rido se scrivo dei miei problemi
La mente va a mio nonno con moglie
E cinque figli a carico, ma vivevano sereni
Venti ore di lavoro al giorno
La famiglia, i valori, la fede
Tutto il suo mondo
La fede bieca, ma la forza che dà non sta
In ciò in cui si crede, ma in chi crede
Dono che io non ho
Sono troppo celebrale, scettico, preso male
Non ho sbocchi, ho perso lo spirito immerso
Nel profondo blu dei tuoi occhi
Confondo la ragione con sogni
Che affondano radici nell'immaginazione
Ho solo la tua espressione
È la mia cartina tornasole
Misura l'acidità di queste parole
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare (Una, una)
Una sola vita per poterlo fare
(Sì, sì, sì, sì)
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare
Sempre che una vita basti per poterlo fare
(Sì, sì, sì)
La differenza tra me e i miei coetanei è che
Vengo da OneMic
Consumo la vita su quattro quarti
E mi va bene così
Se penso a loro che la consumano
Sopra i quarti dei trip
Eh sì, siamo giù, ognuno ha le sue schiavitù
È tardi, se lo realizzi le disillusioni
Ti danno del tu
In affanno le anestetizzi con
Vizi travestiti da virtù
Riti voodoo, ogni preoccupazione è come
Spilli in pupille rosso apocalisse fisse che
Non ti togli di dosso, me le tatuo, bruciano
Tipo fuoco fatuo non le si medica
Mi infatuo di loro, la mia etica è eretica
Gli spigoli dell'animo non li leviga
Io insisto e chiamatemi Cristo
Perché ho dato la mia vita
Per chi non la merita
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare (Una, una)
Una sola vita per poterlo fare
(Sì, sì, sì, sì)
La libertà è uno stato mentale
Ma Marco ha tanti sogni da realizzare
Ha una vita per poterlo fare
Sempre che una vita basti per poterlo fare
(Sì, sì, sì)