Real Talk, Inoki - Real Talk - Inoki testo (lyrics)

Fabiano Ballarin

[Real Talk, Inoki - Real Talk - Inoki testo lyrics]

Real Talk inoki Ness, baby, is back
Uoh listen

Inoki Ness atterra a Real Talk
Non sono Michael Jackson
Ma cammino in moonwalk
Non sono Stevie Wonder, fra'
Non sono Ray Charles
Vedo abbastanza bene, riconosco gli scars'
Non sventolo biglietti
Non rispetto il tuo cash
Sono sempre lo stesso sulle strade
Coi miei brutti flash
Sono leggenda come Willy Smith
Sono solo, sono un cane quando mordo il beat
Non ho avuto dolci, ho avuto solo scherzi
Da 'sti fake ho scritto
Vendesi per sei sesterzi
Veterano sul microfono ma non per scelta
Un pirata senza bеnda per esigenza
Col rispеtto delle zone perché i veri sanno


Che un bastardo come me non ha avuto un cazzo
Anno dopo anno, gli unici regali
Sono stati i mille abusi di questi maiali
Mio padre chiuso in cella e
Mia madre ai domiciliari
La mia adolescenza nei Novanta è stata dura
Cari l'hip hop mi ha dato questa chance
Non l'ho sprecata
Ed è per questo che la cella io l'ho evitata
Ma non pensare che io sia santo
Ho fatto schifo e tanto
E ancora capita che sbaglio e che ci ricasco
Satana all'orecchio mi sussurra spesso
Cerca di comprarmi con la droga e il sesso
Con le tentazioni, con i soldi fast
All'inferno c'ho un contratto come artista
Di peccati li ho commessi, molti più di sette
Ma ho pagato, sulla testa ho fulmini e saette
E la gente come me paga dieci volte
Ma quando arriva il payday non sente storie
Perciò dammi ciò che merito velocemente
Con fattura oppure in black
Non mi frega niente
Questo Stato vuole sangue, 'sto bastardo suca
Voglio la classe politica dentro una buca
Non credo alle parole, ci sono solo i fatti
E l'unica realtà che vedo
Sono tasse e sfratti
Sinistra e destra, non distinguo
Fate tutti schifo
Ed è per questo che non faccio il tifo
Rifo? Che faccio, rifo? Secondo me va bene
Anzi, non basta
Ho troppa rabbia dentro queste vene
E, quando sputo
Non c'è mascherina che protegge
Arriva la realtà negli occhi
Evita le schegge io sempre stato lupo
Mai stato nel tuo gregge
Io sempre stato onesto
Mai creduto alla tua legge io, fra'
Mai stato muto davanti alle schifezze
Anche se ultimamente giuro sono state troppe
Ho messo troppe toppe, ora le strappo via
Torno a distruggere sul beat
Guarda la mia scia
Ho visto troppi amici andarsene
Prima del tempo
Ed è per loro che io scrivo in questo momento
Per loro che io pitto, per loro che io rimo
E questa session io la dedico al grande Primo
Ho visto troppi amici andarsene
Prima del tempo
Ed è per loro che scrivo in questo momento
Per loro che io pitto, per loro che io rimo
E questa session io la dedico
Al buon Don Tonino riposa in pace bro

Yeah, come back
Avete risvegliato il cane, Kuma, Bosca
Khaled e ora vi beccate le zanne, bastardi
Yeah real Talk

Khaled, Kuma e Bosca mi han fatto la proposta
Di mettere in 'sto beat la storia
Di certo non mi tiro indietro, no
Non è il mio stile
Rispondo in modo old school per le rime
Vieni qui, siediti in chill, ti racconto
La storia di un genere che
Ha cambiato il mondo
La mia parte, il mio punto di vista
La mia esperienza
Quella di un vecchio teppista
È nato tutto nel Bronx, era nel '73
Ma questa storia è troppo antica
E non riguarda me
Io parto dai Novanta, siamo sullo Stivale
Da quando ha folgorato noi
Che te lo dico a fare
Ero dentro a un centro sociale
C'erano le posse
Tutti abusivi, tra cilum e tosse
Writers, DJs
Breakers ed MCs nella stessa cosa
Quattro elementi in una favola meravigliosa
All'inizio era quasi solo politica
Non si badava molto a immagine e ad estetica
C'erano Assalti, 99, e l'Isola
Poi con i Sangue Misto è arrivata la metrica
A Milano c'era già roba potente
Skizo, Zippo, Chief
Enzo e chissà quanta gente
Il mainstream non ci cagava, ci trattava puh
Poi è arrivato Albertino con One Two One Two
Da lì ho scoperto il grande Esa
Colle der Fomento
I Cor Veleno, cresceva il nostro movimento
Prendeva mille direzioni, entrava nel sistema
Creava una mentalità alternativa
E noi invece di andare in
Disco a vendere le paste
Coloravamo i muri, ci sfidavamo ai battle
Potevi usare le tue rime
Mai quelle degli altri
Per questo mi inventavo Hiroshima e Nagasaki
Una parola sola "originalità"
Se non ti distinguevi, non andavi avanti
Fra' imparavamo disciplina e rispetto
Aveva un peso ogni parola che tu sputavi
Vecchio e, se sbagliavi
Era la strada sempre a ricordarlo
Non c'era internet e il fake non potevi farlo
C'erano i manifesti in piazza
E il passaparola non c'era social
Così che era la vecchia scuola
Io stavo a Bolo, da Bolo poi a Milano, a Roma
È il rap che mi ha fatto viaggiare
Lo ricordo ancora
E grazie al rap invece di fare i reati
Sono diventato uomo
Un vero uomo tra i dannati
Poi sono cambiati i tempi
Sono arrivati i soldi e la realtà, fratello
L'han dimenticata in molti
Siam diventati trash, a volte barzelletta
Per quei contanti tutti quanti
Han fatto la marchetta
E ognuno sa i suoi comportamenti
Ma potevamo evitarci un tot di brutti esempi
Siam diventati gangsta, siam diventati trap
Siam diventati scemi, siam diventati swag
Adesso che il linguaggio rap
È solo la violenza
Vi chiedo di tornare indietro
Alla sua vera essenza
È troppo facile campare con la prepotenza
Ed ogni volta che lo fai esprimi insicurezza
È troppo facile picchiare dieci contro uno
Sentirsi forte contro il debole
È da pisciaturo
Usa la testa, civilizzati ed esci dal ghetto
Voglio chiudere 'sta session
Con questo concetto

Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due uno, due
What? Fratellino, mi hanno detto che
Ti interessa fare solo il rap
Fratellino, mi hanno detto che
Vuoi fare il rap
Io lo faccio senza mani, senza mani
Lo faccio senza mani, senza mani
Lo faccio senza mani, senza mani
Lo faccio senza mani ahahahahah

Lo faccio senza penna
Senza foglio e quaderno
Tu torni a casa senza portafoglio e telefono
Lo faccio da quando non esistevi nemmeno
Lo faccio senza benza, senza fretta
Senza freno
Senza auto, senza maglia, senza niente
Lo faccio senza scarpe, senza casa
Senza gente
Lo faccio per amore della vibe e nient'altro
Lo faccio senza se, senza ma, senza quando
E faccio canne senza mappe
Raglie senza buste
E anche quando sbaglio faccio
Le scelte giuste lo faccio senza effetti
Lo faccio senza trucco
Lo faccio senza filtri
Lo faccio e spacco tutto
Non serve che mi approvi
La sfida è con me stesso
Ti piaccio o non ti piaccio, vado su
Vado adesso
Lo faccio in ogni posto, devasto in ogni dove
E, quando arrivo io, amico mio, stile piove
Senza mani

Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due uno, uno, uno, due
Uno, uno, due
Io lo faccio senza mani, bro, senza mani
Lo faccio senza mani, bro, senza mani
Lo faccio senza mani, bro, senza mani
Lo faccio senza mani

Lo faccio senza mani, lo faccio senza gambe
Lo faccio col Versace
Lo faccio anche in mutande
Lo faccio senza bocca, senza denti
Senza voce
Lo faccio senza soldi, sottosopra
Su una croce lo faccio quando è moda
Lo faccio quando è hype
Lo faccio quando siamo sotto a
Un ponte in freestyle
Lo faccio sul boom bap
Lo faccio sulla techno
Lo faccio al disco club
Lo faccio nel parchetto
Lo faccio sul balcone, sulla lavatrice
Ti sbatto sopra al beat
Sono una mitragliatrice
Lo faccio senza condom, vai tra'
Non schizzo dentro lo faccio per sei ore
Martello e mi concentro
Non perdo neanche un colpo
Ti schiaccio senza mani
Piacere, sono Inoki, ma non so come ti chiami
Lo faccio in amicizia lo faccio per amore
E la mia vita è un film dall'inizio
È un film hardcore

Ho mille labirinti in testa
Un diavolo in tasca, un santo nella festa
Cazzo me ne frega della spunta blu
È tutto quanto un déjà-vu

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