Renato Zero - Ufficio reclami testo (lyrics)
[Renato Zero - Ufficio reclami testo lyrics]
Aprite il convento, vi prego, tenetemi qua
Ho molto peccato offrendo il peggio che c'è
Pensieri parole omissioni oh, povero me
Vedo l’inferno, se non aprite ci andrò
Quest'anima piena di colpe come
Smacchiarla non so
Il corpo è sempre tentato, cadrò
Al minimo afflato, oh no
Ridatemi pace, una verginità
Peccatori della terra siamo stanchi
Di saldare i vostri conti quassù
Moderate i movimenti con i fianchi
Siete assai libidinosi lì (Ci si nasce così)
Ma perché scambiate quel confessionale
(accade)
Per l'ufficio dei reclami oramai (accade)
Troppo comodo peccare ed espiare (che dire)
L’ufficio è chiuso (no) gesù è deluso (no)
Arrangiatevi (Non deludeteci)
L'ultima volta, poi resterò pio
La benedizione, vi prego, la merito anch'io
Esiste il perdono, lo so
Che un po' ne abusiamo, un po'
Ci perdonerete la carne è debole
Pecorelle svergognate tutte fuori
Non è mica l'Equitalia quassù
Non possiamo rateizzare quei bollori
Siete prede ormai di Belzebù
(Non più, non più, non più, non più)
Siete senza più decoro né decenza (Clemenza)
Non potete tormentarci così (Più indulgenza)
E cavartela con una penitenza (magari)
L'ufficio è chiuso (no) gesù è deluso (no)
Arrangiatevi (assolveteci)
Solo noie e frustrazioni questo sesso
Si dispera e piange chi non lo fa
Mi concedo un'evasione quando posso
Una fuga da questa realtà
Non condannatemi, fratelli e sorelle
Che la vita è così amara quaggiù
Non privatemi di quelle scappatelle
Sono innocente, completamente irresponsabile
Irresponsabile
Eh beh, si sono un po’ uacci uari
Irresponsabile (Alleluia)