Sclaice - Circolo Vizioso testo (lyrics)
[Sclaice - Circolo Vizioso testo lyrics]
Yeah! Senti come suona
Sclaice on the microphone check
Prigioniero del vizio, schiavo del piacere
Perfetto esempio del volere senza potere
Pretendi tutto e subito, il classico egoista
E quando c’è da prendere
Sei il primo della lista
Un arrivista, in assenza di coscienza
Perennemente in crisi, ma solo d’astinenza
Una volta che il finе
Giustifica i tuoi mezzi
Sei libero di farti, una vita a pеzzi
Solo con te stesso, il nulla ti circonda
Isolato a bordo, di una nave che affonda
Nel mare di menzogne, che ti sei raccontato
Non sarai mai degno, di essere salvato
Guarda allo specchio il tuo peggior nemico
Ciò che hai vissuto
Non ti ha insegnato niente
Hai pagato a caro prezzo
Ma non ti sei pentito
E del circolo vizioso, ora sei il presidente
Sprofondi, in un vuoto senza fondo
Un circolo vizioso, la fine del tuo mondo
Sprofondi, spinto dai tuoi demoni
In un circolo vizioso, la rovina degli uomini
Fermati un secondo, ripensa ciò che è stato
A tutte le occasioni
Al tempo che hai sprecato
Ti hanno ingannato
Abbandonato alla tua sorte
Ad un destino che ti ha chiuso le sue porte
Il passato è passato, ma non si dimentica
Ogni ingiustizia, prima o poi si vendica
Il tuo passaggio qui, non lascerà alcun segno
Ricco di propositi e povero di ingegno
Cerchi la fama, ti fermi all’apparenza
Ricevi ciò che meriti, assoluta indifferenza
Non potevi stare senza
Ripetere i tuoi errori
Perché non hai voluto mai, restarne fuori
Giocare con il fuoco, lo sai, è pericoloso
L’hai sentito mille volte
Ma non l’hai ancora capito
Benvenuto in questo circolo vizioso
Dove tutti entrano, ma nessuno è mai uscito
Sprofondi, in un vuoto senza fondo
Un circolo vizioso, la fine del tuo mondo
Sprofondi, spinto dai tuoi demoni
In un circolo vizioso, la rovina degli uomini
Sclaice on the microphone check
Prigioniero del vizio, schiavo del piacere
Perfetto esempio del volere senza potere
Pretendi tutto e subito, il classico egoista
E quando c’è da prendere
Sei il primo della lista
Un arrivista, in assenza di coscienza
Perennemente in crisi, ma solo d’astinenza
Una volta che il finе
Giustifica i tuoi mezzi
Sei libero di farti, una vita a pеzzi
Solo con te stesso, il nulla ti circonda
Isolato a bordo, di una nave che affonda
Nel mare di menzogne, che ti sei raccontato
Non sarai mai degno, di essere salvato
Guarda allo specchio il tuo peggior nemico
Ciò che hai vissuto
Non ti ha insegnato niente
Hai pagato a caro prezzo
Ma non ti sei pentito
E del circolo vizioso, ora sei il presidente
Sprofondi, in un vuoto senza fondo
Un circolo vizioso, la fine del tuo mondo
Sprofondi, spinto dai tuoi demoni
In un circolo vizioso, la rovina degli uomini
Fermati un secondo, ripensa ciò che è stato
A tutte le occasioni
Al tempo che hai sprecato
Ti hanno ingannato
Abbandonato alla tua sorte
Ad un destino che ti ha chiuso le sue porte
Il passato è passato, ma non si dimentica
Ogni ingiustizia, prima o poi si vendica
Il tuo passaggio qui, non lascerà alcun segno
Ricco di propositi e povero di ingegno
Cerchi la fama, ti fermi all’apparenza
Ricevi ciò che meriti, assoluta indifferenza
Non potevi stare senza
Ripetere i tuoi errori
Perché non hai voluto mai, restarne fuori
Giocare con il fuoco, lo sai, è pericoloso
L’hai sentito mille volte
Ma non l’hai ancora capito
Benvenuto in questo circolo vizioso
Dove tutti entrano, ma nessuno è mai uscito
Sprofondi, in un vuoto senza fondo
Un circolo vizioso, la fine del tuo mondo
Sprofondi, spinto dai tuoi demoni
In un circolo vizioso, la rovina degli uomini