Tedua, Ernia - Bro II lyrics
Tedua [Mario Molinari] Genova, Ligurian, Italia 🇮🇹
Ernia [Matteo Professione] Milano, Italia
[Tedua, Ernia - Bro II lyrics]
Mi scotta tra le mani il
Microfono alla prima battle
Provano a mettermi sotto, ma non mi toccano
La volpe e il gatto al megafono, scavano
Ma tanto non trovano l'oro
Che tanto reclamano
Perché non comprano lo stile, i testi
la veridicità dei fatti e ad essere onesti
Siete finiti qua per farvi
Un'idea su come il mio
Nome giri in continuazione
Tra i ragazzi, escono matti, c'è agitazione
Mi giro che ero kid, boy
Ed MI sembrava Detroit
Sì, puoi vedere un film
E rimaner flashato poi
Come quando mangiai i funghi in
Una villa da milioni
In California, ascoltando i Pink Floyd
Un sali e scendi come i Bitcoin
I primi giorni da rapper li ho vissuti con te
(yeah)
Con i pantaloni larghi ed in testa il durag
Avevo undici anni e riempivo di tag (yeah)
Tutto il quartiere
Fino a tardi restavi con me
Oggi che siamo grandi, uno sguardo racchiude
Quello che non mi canti e sappiamo noi due
Per come siamo fatti ed abbiamo in comune
Finiamo calamai, scriviamo con le piume
Ritraendo guai come le donne nude
Pensavo di essere più forte
(Seh) , in fissa con le cose losche
Tener le mani sempre in pasta
Lascia le unghie sporche
E tu sapevi che sapevo
O è soltanto un'impressione
Ma quello che pensi a me
Appare scritto in sovrimpressione (Ah)
Sì, gli strilli dei vicini
Fuori pure quando piove
Come spilli e palloncini, se uno parte
L'altro esplode (Seh)
E scalando dicevamo: "Non
Guardare giù adesso"
Che succede che a guardar troppo
Qualcosa poi ci vai verso (QT)
Prima del sesso e di 'ste escalation
Prima che rompessero a me i denti
E a te il setto
E ora che dicon: "Ti conosco
Da quando eri alto così"
Mi ricordo quell'estate noi da soli
Stand by Me
I primi giorni da rapper li ho vissuti con te
(yeah)
Con i pantaloni larghi ed in testa il durag
Avevo undici anni e riempivo di tag (yeah)
Tutto il quartiere
Fino a tardi restavi con me
Oggi che siamo grandi, uno sguardo racchiude
Quello che non mi canti e sappiamo noi due
Per come siamo fatti ed abbiamo in comune
Finiamo calamai, scriviamo con le piume
Ritraendo guai come le donne nude