The Zen Circus - La stagione testo (lyrics)

[The Zen Circus - La stagione testo lyrics]

I ragazzi hanno armadi vuoti e
Scheletri seduti sul davanzale
Ti salutano quando tornano a casa
E lì insieme di nascosto vanno a fumare
Hanno quaderni dove scrivono ogni giorno
Il loro vero nome
L'inchiostro tu non lo puoi vedere
Ma puoi ascoltare la loro canzone

Anna stringe la cintura e più la
Stringe più le fa male
Sua madre dice: "Se bella
Vuoi apparire, amore, un po' devi soffrire"
Ma lei in cuor suo sa
Benissimo quello che deve fare
Io bella non voglio sembrare
Io mi ci voglio sentire
Ragazzi, quanta vergogna e che talento
Nel fare del male
Sbagliare tutto quanto poi tornare indietro
E rifarlo esattamente uguale
Che se scompaiono gli errori
Scompare anche la tua persona
Fatta di luce nella nebbia, che
Non vedi più nulla, ma che bagliore

Regalateci della tranquillità così
Ne vorremo ancora e solo allora finalmente
Potrete vendercela cara anna, che botta
Un oceano che ti esplode dentro alle vene
Rialzarsi sempre e sempre e comunque
Mandare tutto a puttane

Noi siamo quelli vivi è la nostra stagione
Che cosa ci vuoi fare
È la stagione del dolore combatteremo ancora
Combatteremo sempre
Perché cerchiamo il sonno
Della morte indifferente

Abbiamo voce roca fronte bassa e selvaggia
Un identico cielo un solo mare
E nessunissima medaglia

Chi vi credete che noi siamo
Per le ferite che portiamo
La differenza sta tutta tra
Il mondo che subiamo
E quello che immaginiamo

Noi siamo quelli vivi è la nostra stagione
Che cosa ci vuoi fare
È la stagione del dolore
Finché ci trema il cuore
Finché la testa vuole
Potremo finalmente urlare il nostro vero nome
Il nostro vero nome

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