Gionni Gioielli, Toni Zeno - La caduta degli dei testo (lyrics)
[Gionni Gioielli, Toni Zeno - La caduta degli dei testo lyrics]
Uomo deve riflettere il vuoto
Ed immedesimarsi per evitare il
Giudizio in vita
Io negli ultimi tre mesi non
Ho scritto un verso buono
Per calarmi un po' nei panni
Dei tuoi preferiti in Ita'
Sento l'acido alle gambe risalire
Da 'sto pozzo la metà di chi conosco è
Ancora sopra una panchina
Ho le mani sullo sterzo salde
Tipo che lo spezzo
Tu sei qua tipo per scherzo
E vuoi fare l'uomo partita
Ho le sirene e Dio a fianco, mi ha fatto
Con le sue mani non
Dall'argilla ma dall'asfalto
A sudare pane coi morsi di qualcun altro
Quindi fanculo tu e il tuo rap affranto
Non sono alla tua festa
Ti risparmio l'imbarazzo
Ho tendenze all'intrallazzo e più
Jolly dentro al mazzo
C'ho solo una richiesta per
Dio Padre se rinasco
Vedere tra 'sti scrausi poi alla
Fine chi è rimasto
Quando capisci, appartieni alla famiglia
Poi, quando non capisci
Sei solo un altro estraneo
Quelli che non capiscono sono della famiglia
E dopo, quando capiscono
Diventano gli estranei
Quando capisci, appartieni alla famiglia
Poi, quando non capisci
Sei solo un altro estraneo
Quelli che non capiscono sono della famiglia
E dopo, quando capiscono
Diventano gli estranei
Yah, yah
Noi qui per fare incasso e poi goodbye
Fuck 'sto faccia di cazzo con
Le sue good vibes
Metto mattoncini nelle Air Force 1
Fischi tipo barra, tu guarda
Sì, poco mi interessa quello che fai
Dove vai, segno anche dall'angolo, Palanca
Non è la Rai, ma mi fumo l'ambra, un karma
Spesa fantastica e non è CRAI ma Kappa
Marco van Basten, io tulipani, Olanda
Me ne fotto che qua sia il tramonto o l'alba
Quando accarezza, il diavolo vuole l'alma
L'erba mi insegna che la pazienza è un'arma
5: 21, mi fumo l'ansia in stanza
Cerchi di fumo ed osservo la mattanza
Se il quartiere fosse padre
Mi darebbe sua figlia
Sposerei mia sorella, farei Sacra Famiglia
Fiori sottovuoto nelle buste di Cuki
Ci farò tartare, baffi no Chef Rubio
Porta riso, avocado e tagliate di crudi
Vomitavo il passato, ora mi
Mangio il futuro, prrah, prrah
È proprio quello che ci voleva
Oh per la Sicilia ora
Possiamo stare tranquilli