Tutti Fenomeni - Infinite volte testo (lyrics)
[Tutti Fenomeni - Infinite volte testo lyrics]
Sempre più denaro come in
Un crescendo rossiniano
L'artista grande è bugiardo perché la
Verità sta al Verano
Dammi un solo abbraccio
L'affetto non va esagerato
Giuda è la radice mentre Cristo è il ramo
Mi chiedo chi sei quando mi dai un bacio
Scemo del villaggio che balla
Un tango possessivo
Su un piroscafo che sta affondando
E il salvagente della rivoluzione l'ha
Già usato tuo nonno
E buono o cattivo che sia
Il lupo sa mangiare l'agnello
Sa mangiare l'agnello
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bеlla morte
Ipocrisia, dolce mielе
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Conosco il mio destino come la
Madonna il suo Bambino
Nel quadro di Raffaello alla Gemäldegalerie
Dimmi un solo santo che in
Vita non aveva mai peccato
Gesù è la vescica mentre Cristo è il naso
Attenti al tiranno perché l'ho persuaso
Scemo figurante ma comunque meno scemo
Di uno scemo pagante
Con livello di autostima
Invettiva sulla tomba di Dante
Ci fu un grande temporale
Ma Dio non era nella pioggia
Non era nella pioggia
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Brucio la foresta brucio la foresta
Brucio la foresta brucio la foresta
Brucio la foresta brucio la foresta
Un crescendo rossiniano
L'artista grande è bugiardo perché la
Verità sta al Verano
Dammi un solo abbraccio
L'affetto non va esagerato
Giuda è la radice mentre Cristo è il ramo
Mi chiedo chi sei quando mi dai un bacio
Scemo del villaggio che balla
Un tango possessivo
Su un piroscafo che sta affondando
E il salvagente della rivoluzione l'ha
Già usato tuo nonno
E buono o cattivo che sia
Il lupo sa mangiare l'agnello
Sa mangiare l'agnello
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bеlla morte
Ipocrisia, dolce mielе
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Conosco il mio destino come la
Madonna il suo Bambino
Nel quadro di Raffaello alla Gemäldegalerie
Dimmi un solo santo che in
Vita non aveva mai peccato
Gesù è la vescica mentre Cristo è il naso
Attenti al tiranno perché l'ho persuaso
Scemo figurante ma comunque meno scemo
Di uno scemo pagante
Con livello di autostima
Invettiva sulla tomba di Dante
Ci fu un grande temporale
Ma Dio non era nella pioggia
Non era nella pioggia
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Brucio la foresta per salvare un albero
Ti dono i miei organi per salvare un altro
Già infinite volte mi cercasti, bella morte
Ipocrisia, dolce miele
Brucio la foresta brucio la foresta
Brucio la foresta brucio la foresta
Brucio la foresta brucio la foresta