Ultimo - Il Bambino Che Contava Le Stelle testo (lyrics)

Ultimo [Niccolò Moriconi] Roma, Italy.

[Ultimo - Il Bambino Che Contava Le Stelle testo lyrics]

Uno, due, tre
Uno, due, cento
Uno, due, tre
Uno, due, cento

Non mi piace parlare
Ma mi piace sentire
Non mi piace studiare
Ma mi piace sapere

Non mi piace l'altezza
Eppure amo volare
Ho le tasche bucate
E i sogni sono caduti qui, qui, qui

Ho sperato tanto di ottenere ciò che voglio
Voglio avere tutto ma non voglio tutti addosso
E scusa se ti parlo e sto mostrandoti le spalle
Ma non resisto e anche stanotte spero di vederle
Mi presento, sono io il bambino che contava le stelle

Uno, due, tre
Uno, due, cento

Non ho voglia di amare
Però vivo col cuore
Sento freddo d'estate
Sono fuoco nel mare

Non mi piace chi guarda
Ma non vole vedere
Che un sorriso ha la carta

Che sconfigge il potere
Ero in una strada e c'era un albero gigante
Li che mi fermavo per volare con la mente
Non avevo spazio dentro al cuore della gente
Vita che stringevo e lei stringeva le mie scelte

Se negli occhi ho luce è perché luce ho sulla pelle
Quella luce che guardavo su quando contavo le mie stelle

Uno, due, tre
Uno, due, cento

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