Ultimo, Giancarlo Giannini - Un Uomo Migliore testo (lyrics)
Ultimo [Niccolò Moriconi] Roma, Italy 🇮🇹
[Ultimo, Giancarlo Giannini - Un Uomo Migliore testo lyrics]
Ad ogni giudice corrotto
Che nei suoi occhi si riesca a trovare
Una lacrima per ogni suo torto
Che le sue mani possano tremare di
Fronte ad ogni sua ipocrita idea
Che se la giustizia non è uguale per tutti
La vita invece lo è
C'è chi ha ucciso sua figlia e adesso
Piange come un cretino in tv
E c'è chi stupra e adesso
E' in ciabatte tanto non lo rifarà più
E poi c'è chi dice la verità
E non si pente davanti a un mantello
Con gli occhi di un ragazzo che sà
Cosa vuol dire sentirsi diverso
Cosa vuol dire sentirsi diverso
Sono Fabrizio e vi scrivo da dentro
Da una gabbia di vuoto e cemento
Vorrei tanto parlare a mio figlio
Raccontargli la vita che ho fatto
Che ho sbagliato ma questo lo so
Qui nessuno è nato perfetto
Di fronte a Dio mi pentirò
Ma la giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
La giustizia è gettata nel cesso
Ero un idolo finché andavo bene
E ora solo con le tasche vuote
Chiedo scusa a mia madre se piange
Vorrei tanto dirle che sto bene
Ma non riesco, è troppa la merda
Che mi sputano senza pensare
Voi toglietemi anche le ali
Volerò, io volerò
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Portando avanti i miei ideali
Che la speranza non possa morire per
Chi vive in un modo diverso
Che la forza rimanga per sempre per
Chi non vuol mischiarsi nel coro
Sono Fabrizio il criminale
In un'Italia che piange e che muore
Ma che sorride ad un uomo migliore