Uzi Junkana, Arangino - John Doe testo (lyrics)
[Uzi Junkana, Arangino - John Doe testo lyrics]
Le tue rime le chiudiamo quando tu le apri
Anche se parli male, oppure tratti
Siete super solo perché siete superati
Dico oh no dico dico oh no
Sono tutti uguali, senza nome mi confondo
Dico oh no dico dico oh no
Se ci chiedi sai chi sono
Per noi sarai John Doe
I tuoi rapper preferiti sono John
Doe come sono tutti
Non c'hanno i testi ma fanno
Gesti come i sordomuti
Il mio flow è un arma pro
Lo vorresti in Call Of Duty
Mi chiamano bro però questi sono sconosciuti
Vuoi comparire nel palazzo ma tu non salire
Li devi soltanto compatire
Questi ipocriti si sanno solo contraddire
David Copperfield: vi faccio
Tutti scomparire, poof!
Per me siete come Kevin Spacey in Seven
Questi li vedi e dici "non son messi bene"
Visto che parlano di merda
Li manderei tutti quanti
Di fretta a pulire tanti cessi insieme
Guardati bene quando arrivano alle schiene
C'hanno chele e denti
Se ti giri sono pretendenti
Sono vipere a dovere, malattie veneree
Tu non vuoi ma te le prendi
Quei tipi che dicevano siete falliti e adesso
Stanno zitti oppure ti chiedono venti feat
Così anonimi con così tanti
Omonimi che non li
Sgami nemmeno se ti fanno un identikit
Loro insistono, oh no, oh no
Per me proprio non capiscono
I tuoi rapper preferiti sono come John Doe:
Per me proprio non esistono
Io sto qua, me ne fotto un po'
Ma la vita non mi da quello che vorrei
Non fa, non può però essere possibile che
Manchi novità quando metto play
Non sento stimolo e poi dopo piango e sbianco
Ma lo senti il flow Made a Bogotà
Senza volontà questa caccia ti ferma i fake
Sai che questo è un Training Day con Alonzo
Tira un fuoco di vendetta
Sono come John Creasy, per voi John Doe
Siamo a Cagliari vedi
Non siamo a Copacabana qui ti affidi a
Quei vili due tiri di Dalai Lama
Almeno Diggity Ara dilania con Junkana
Ti puoi mettere in gara ma
Tu non reggi la combo
Tu continua pure ad ascoltare chi delude
Non mi illudi mica con le favole due scuse
Diggy veni vidi vici
Vedi al limite e divido i
Veri amici dai nemici
E questo come minimo vi prude
Qui conviene fare come se
Dovessimo giocare a conquistare
Qualche altra rinomata posizione
Non ti fidi nemmeno di te
Non pensi a ciò che dici
Ma dopo un po' tu decidi
Di cambiare un altro nome
Ma è John Doe quello che si addice
Di più a te che ti contraddici
Poi non so se ha un senso che ti faccia amici
Tanto sono come te: tutti falliti
La questione è così grave che ti compatisci
Ti conviene che tu lasci o meglio la finisci
Così almeno tutti quanti stanno più felici
Nel vedere te e i tuoi rapper ammutoliti