Vacca, Emis Killa - Grazie A Nessuno testo (lyrics)
Emis Killa [Emiliano Rudolf Giambelli] Vimercate, Italy 🇮🇹
[Vacca, Emis Killa - Grazie A Nessuno testo lyrics]
Opposta della fortuna
Per questo ancora adesso non me
Ne va bene una per quello che ho voluto mi
Son sempre fatto il culo
Rispetto per alcuni, paura di nessuno
Arrivo dalla cenere come ogni volta
Ho su un vestito nuovo
Occhi su gli altri non ti sei
Mai accorto di quello che muovo
Posta celere cavalco l'onda ma quello
Di un altro genere
Sto in prima classe cambio la
Marcia per non retrocedere
Dato il turbo fuori il terzo
Dito fanculo a chi aspetta
Io ritorno per venirmi a prendere
Quel che mi spetta
Tutti vogliono saltare la fila
Nessuno ha pazienza
Io consiglio di avere prudenza
Meglio darmi retta non leggo il vostro
Labiale le interpretazioni
Sempre detto tutto in faccia non
Ho mai fatto allusioni
Io non ti prendo in disparte
Non ho nulla da insegnarti
Ho sempre avuto queste carte in mano
Mica i cazzi come gli altri
Puntami i chiodi sui polsi
Attaccami alla croce
Portami via l'anima se non vuoi
Più sentire la mia voce
Me ne vado senza salutare salvo per qualcuno
Gli altri possono andare a fanculo
Grazie a nessuno
Sempre andato dalla parte
Opposta della fortuna
Per questo ancora adesso non me
Ne va bene una per quello che ho voluto mi
Son sempre fatto il culo
Rispetto per alcuni, paura di nessuno
Fatto da me dal giorno uno e
Non dico grazie a nessuno
Cresciuto sulle mie gambe in piazza
Tra disgrazie e fumo
Alzo la posta altro giro su sta giostra
Un altro fallito che dissa e
Non avrà nessuna fottuta risposta
Quanto mi costa essere me? Troppi sacrifici
Se questi sono amici, preferisco i nemici
Sempre me stesso in questa guerra
Vero pur che serva sempre sincero
E faccia di merda
O faccio il cash o muoio fanculo alla fortuna
Non ho i piedi per terra
Perché sto sulla luna
Più di una mummia sul palco fa
Il boss di questo gioco
Killa è fuoco li manda a calci
In culo giù dal podio
Vorrei spiegarti ogni episodio
Dei miei lividi
Ma non c'è tempo per parlare quindi fidati
Non te la prendere se dico che non so chi sei
Fanculo i cazzi tuoi, sono abbastanza i miei
Sempre andato dalla parte
Opposta della fortuna
Per questo ancora adesso non me
Ne va bene una per quello che ho voluto mi
Son sempre fatto il culo
Rispetto per alcuni, paura di nessuno
Ho scritto le mie regole le ho lette
E poi le ho imparate a memoria
Testa china concentrato come su
Un libro di storia ho l'acquolina nel palato
Ricerco la traiettoria
Voglio tutto quanto mica dieci
Minuti di gloria e si mi vedi in giro
Allora le cose girano bene
Messo via la paranoia in
Cantina con la catene
Ero in esilio adesso fuori "stai
A posto?" rispondo bene
Bevo un drink fumo weed sto
Calmo che mi conviene
Perché fuori in quella giungla
Qualcosa va sempre storto
C'ho la sfiga dietro il collo mi
Tiene con il fiato corto
Ho la coscienza che ormai non risponde
Neanche più a un segnale
Qualcosa mi dice che anche l'istinto
È andato a puttane
E quando le luci sono spente
Li conto su dieci dita
I miei guerrieri spingono la carovana
Anche quando è in salita
Controvento controsenso e
Anche controcorrente
E ora la torta la divido
Soltanto con la mia gente
Sempre andato dalla parte
Opposta della fortuna
Per questo ancora adesso non me
Ne va bene una per quello che ho voluto mi
Son sempre fatto il culo
Rispetto per alcuni, paura di nessuno