Vacca, Asher Kuno - Ichnusa Love testo (lyrics)
[Vacca, Asher Kuno - Ichnusa Love testo lyrics]
Avrò l’accento di qui ma il mio cognome
Il mio sangue provengono da un altro posto
Sardegna divento sardù ad agosto
Mille pranzi a casa di ogni parente
Per loro son Giovanni quello del continente
Anzi Giuanneddu, su piciocheddu di Piero
Mi parlano in dialetto ma capisco pari a zero
Ichnusa love, Asher Kuno giù con Vacca
Portiamo birra buona da bere
Nella nostra borraccia
E poi la offriamo ai fratelli di Milano:
Peschiera e quart’Oggiaro le zone
Dalle quali veniamo
Diciamo peace abbiam bandiere sui balconi
Ma mica quella con i colori
La nostra c’ha i quattro mori!
Beviamo birra sembriamo degli autobotti
Il nostro migliore amico, fratelli
È il cavatappi
Nigno! sai gli amanti dell’Ichnusa
Siamo la tribù che appena può ne abusa
Due sardi mr vacca ed MC Kuno
Bufatì su mirtu e coddatì su cunnu
Serate trascorse in spiaggia al poetto
Ricordo il mare perfetto in riva
A gremarci almeno mezz’etto
Poi andiamo a spasso oggi
Qui tutto è concesso
La gente si lamenta per il troppo fracasso
Mi scasso a colpi di ichnusa e di mirto sardo
A bordo che siamo già in ritardo
Perdo gli unici soldi che ho
Non ricordo nemmeno qual’era il valore lordo
Di mattino ci si alza tardi, mille ricordi
A pranzo pappa ad oltranza tra piatti assurdi
Poi a sbraitare come balordi in
Giro a fare i bastardi
Tanto la gente sa che siamo testardi
Poi con la cricca al
Bastione a trovare BloodyMary
Poi un salto in stazione a
Vedere le pezzate sui binari
Poi aperitivo e una partita a
Carte se non bari
Sento gli spari inizia la festa
Sono i miei compari:
Piazza Giovanni a vedere chi c’è che brekka
C’è chi ci prova con le tipe ma non becca
Ho i quattro mori sul retro della mia giacca
Davanti scritta "latino" più sotto
Il logo di vacca c’è chi si è accorto di
Questo e mi guarda esterrefatto
Io che ricambio con lo
Sguardo prettamente fatto
Alzo il braccio sinistro al cielo
In mano ho un’ichnusa:
Saluto a chi regolarmente ne abusa
Tui imoi ddu scis ita depis fài
Gopai artzias is manus oh gopai mc May
Giù con mr vacca birra e
Ichnusa sicuro la meglio marca
Tui imoi ddu scis ita depis fài
Gopai artzias is manus oh gopai mc May
Giù con mr vacca birra e
Ichnusa sicuro la meglio marca
Ehi shinfluss stappa ‘sta ichnusa
Che ne voglio
Questa è la merda con la quale mi infogno
Beviamo a canna fanculo quei bicchieri
Brindisi cin cin auguri sinceri
E se non c’eri tu c’hai ancora sete
Non scambio la mia birra con
Due casse d'acqua Lete
È povera di sodio e poi ti arrugginisce
La mia è perfetta dopo un po’ però finisce
Rolla su di striscio col
Filtro tipo uno spino
La puoi bere alla spina e non
La mischi con il vino
Ichnusa la bionda sarda tra le labbra
Andiamo in spiaggia
Ce la beviamo sulla sabbia
Kuno qui non ci ferma nessuno
Ne stappo un’altra mi sembra opportuno
Beviamo ichnusa specie se siamo a digiuno
Per colazione già dal mattino
Cagliari City curiosi gli abbiamo incuriositi
Ci siam coddati le tipe e
I tipi si sono ingelositi
Siam pervertiti noi vi avevamo avvertiti
Facciamo danni, gopai abbiamo i requisiti
Ubriachi fradici giovani sadici
Ogni momento è buono per alzare i calici
C’è Giuanneddu assieme ad Alessandro il sardo
Vorrei sentire dei commenti a riguardo
Siamo la coppia che brucia
Gli altri al traguardo
Le rime arrivano anche a loro
E chiedi a un sordo deu imoi dda potzu fài
Si ti praxit sa cantzoni artzia
Is manus oh gopai