Vacca - Il diavolo non esiste testo (lyrics)

[Vacca - Il diavolo non esiste testo lyrics]

Io ho messo in rima
Solamente qualche mio pensiero
Spero tu stia scherzando e che
Non dici per davvero
Mai creduto alle favole
Neppure all'uomo nero
Io mai creduto in Satana, Fabri Fibra nemmeno
Gli zombie non esistono
Smetti di farti di ero'
Il diavolo neppure, Fabri Fibra nemmeno
Le storie che racconti non stanno né
In terra né in cielo
Mai creduto alle favole
A Fabri Fibra nemmeno
Se mi vuoi impressionare basta
Che chiudi una barra
Perché ormai troppa gente ha già
Leccato il culo a Marra
Fai schifo a tuo fratello
Fai schifo anche a tua mamma
Forse è giusto il momento


Di farsi qualche domanda
Te ne ritorni a nanna dopo
Aver preso due pere
Nel nuovo appartamento con palestra
A Bande Nere di date ne fai poche
Ormai gente non se ne vede
I numeri di cui parli li
Fa solo Killa e Fedez
Sul muro c'ho la foto di
Famiglia e non il platino
Tu a quarant'anni solo con le
Tue crisi di panico
Io non sono cresciuto se parliamo di statura
Eppure giro in strada a Kingston
Tu a Milano c'hai paura
Fai schifo a Senigallia
Fai schifo a tutta Italia
Maria con i suoi Amici ora
Vuoi scendere in battaglia
Qui ora paga chi sbaglia
Qui ora paga chi sgarra
E probabilmente paghi per leccare
Il culo a Marra non sono mai scappato
Il fatto è che c'ho moglie e figlia
Mica son come te, un disonore per la famiglia
Mangiavi nel mio piatto pure
Il giorno di Natale
Ma poi mi hai portato in tour
Perché sul palco non sai stare
Io rappo insieme a Jam ed Evergreen
È hip hop vero mentre tu stai in cameretta e
Scrivi il disco di Moreno
Le foto con i fans tu non
Le fai perché è uno sclero
Mentre io sto con loro a
Farmi clave di primero
E ventiseimila euro per un tuo cazzo di show
Poi fai trecento persone
Non lo vuoi chiamare flop?
Non mi sorprende che vendi
Dischi a questi scolari
Visto che fai rime che
Loro fanno alle elementari
Ricordo quando i Dogo ti cercavano a Milano
Sei apparso per leccare il culo
A tutta Quarto Oggiaro
Una casa dove stare, i favori da mio padre
Poi i debiti con noi per
Non pagare il falegname
Rimani a casa tua in silenzio
E non mi disturbare
Perché basta una chiamata e
Fabri Fibra scompare ora corri in questura e
Vammi pure a querelare
Che ci si vede in Viale Legioni Romane

Allora, ti spiego una cosa
Son tre le regole fondamentali
La prima è che tu non fai
Le regole di questa scena
La seconda, invece
È che non è chi vince il disco di
Platino che è il migliore rapper in Italia
Perché a questo punto anche
DJ Francesco col "Capitan
Uncino" sarebbe uno dei rapper
Migliori in Italia
Ma non mi risulta sia così
Tu fai parte di quella categoria
Dei capitani uncini
La terza, invece, è la più bella:
Vanno avanti gli uomini, quelli veri
Quelli con le palle dopo i trent'anni ci si
Prende le proprie responsabilità
Si tira su famiglia se si è un uomo vero
Non nascondi la tua ragazza
Che c'hai da sette
Anni nelle interviste per fare il figo
Single del cazzo che intanto
Non ti caga nessuno okay?

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