Virginio - Quale Altro Pianeta testo (lyrics)
Virginio [Virginio Simonelli] Fondi, Lazio, Italia 🇮🇹
[Virginio - Quale Altro Pianeta testo lyrics]
Era sempre la stessa storia
Restavo delle ore fuori dal mio balcone
E ogni volta restavo lì da solo
E mi chiedevo se ci fosse qualcuno come me
Ma tutto quello che posso, in fondo
È chiedere scusa a me stesso
Per avere pensato di essere nel torto
E avere preteso troppo, davvero troppo
(davvero troppo)
Dimmi da quale altro pianeta io provengo
E se sono ancora in tempo
Per fuggire via da qui (eeh)
Adesso mi sento già cambiato (adesso)
Adesso ho davvero chiuso
Per questo sto ricominciando tutto
Per questo sono qui
Ma tutto quello che posso, in fondo
(Tutto quello che posso, in fondo)
È chiedere scusa a me stesso (Eeh)
Per avere pensato di essere nel torto
E avere preteso troppo, davvero troppo
(Davvero, davvero troppo)
(Eeh) E voglio stringerti di più
Senza parlare (Senza parlare)
E voglio sentirti ancora un po' senza pensare
Dimmi da quale altro pianeta io provengo
E se sono ancora in tempo
Per fuggire via da qui
Restavo delle ore fuori dal mio balcone
E ogni volta restavo lì da solo
E mi chiedevo se ci fosse qualcuno come me
Ma tutto quello che posso, in fondo
È chiedere scusa a me stesso
Per avere pensato di essere nel torto
E avere preteso troppo, davvero troppo
(davvero troppo)
Dimmi da quale altro pianeta io provengo
E se sono ancora in tempo
Per fuggire via da qui (eeh)
Adesso mi sento già cambiato (adesso)
Adesso ho davvero chiuso
Per questo sto ricominciando tutto
Per questo sono qui
Ma tutto quello che posso, in fondo
(Tutto quello che posso, in fondo)
È chiedere scusa a me stesso (Eeh)
Per avere pensato di essere nel torto
E avere preteso troppo, davvero troppo
(Davvero, davvero troppo)
(Eeh) E voglio stringerti di più
Senza parlare (Senza parlare)
E voglio sentirti ancora un po' senza pensare
Dimmi da quale altro pianeta io provengo
E se sono ancora in tempo
Per fuggire via da qui