Willie Peyote - Ogni giorno alle 18 testo (lyrics)

[Willie Peyote - Ogni giorno alle 18 testo lyrics]

Ogni giorno alle 18 qua rifanno il conto
C'è chi canta dal balcone
E c'è chi piange un morto ma da un metro di
Distanza socio statt'accuorto
Un bel decreto pronto
Chiusi in gabbia quanto dura un giorno?

Ogni giorno alle 18 fanno un bel discorso
Per non lasciare la nazione in
Preda allo sconforto
Per i figli di nessuno non c'è Padre Nostro
Il papa prega in streaming e anche
Lourdes ha chiuso il posto
Hanno chiuso il porto? No
Te l'hanno chiuso in faccia
Ora che sei tu la minaccia
E anche Schengen carta straccia
L'untore che ti piaccia o no a 'sto giro
Non arriva col barcone ma con
Gli sci e l'aperitivo
Dal tuo mondo che produce e che fattura


Non in mezzo ai poveracci
Per questo fa più paura
Tanto che rimpiangi anche quella dittatura
Che schifavi fino a ieri e
Adesso sembra più sicura
Ma è nella tua natura
Cercare un altro colpevole
Come chi va a correre e
Non rispetta le regole
Fai il video dal balcone
Ti senti giustiziere
Se hai tutto 'sto coraggio, dai
Vai a fare l'infermiere

Ogni giorno alle 18 fanno la diretta
Questi artisti un po'
Annoiati dalla cameretta
Va bene che la noia uccide
Ma suonare Paracetamolo non vi
Curerà la polmonite
Esponiamo il tricolore fieri
Di essere italiani
La D'Urso insegna a lavarsi le mani
Fiorello che ci invita a stare
A casa anche domani e Benigni legge il
Bollettino dello Spallanzani

Ogni giorno alle 18 qua rifanno il conto
E gongoliamo nel vedere che da
Il culo al mondo
Per sentirci meno soli nella nostra stanza
Non conosciamo l'empatia
Figuriamoci a distanza

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