Alberto Radius - Sound testo (lyrics)

[Alberto Radius - Sound testo lyrics]

Mi sveglio e mi tocco la faccia
Per oggi è rimasta al suo posto
Tu dormi proprio come fossi lei
Chissà chi sei
E ieri avrò bevuto un po' di più
E non è che sia una novità
Chissà se ho avuto buone prestazioni
O se ho dormito

Sound sound il fragile umore della noia
Sound sound il rospo quotidiano che ti ingoi
Sound sound le mie notti da solo
Sound sound pezzetti di cielo
Che non si può vedere quando volo

Che si affaccia la giornata
Su orizzonti di carta vetrata
Io esco, fai pure quel che vuoi
Chissà chi sei
C'è gente, quanta gente nella via la mia via
Non è una novità il festival della monotonia
Proprio qua

Sound sound il fragile umore della noia
Sound sound il rospo quotidiano che ti ingoi
Sound sound le mie notti da solo
Sound sound pezzetti di cielo
Che non si può vedere quando volo

E non bastano fiori d'arancio
Per quadrare il bilancio
E non basta trovarsi un partito
Se rimani un fallito
E non basta, non basta più niente
Se non sei deficiente

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