Alfredo Cohen - Valery testo (lyrics)
[Alfredo Cohen - Valery testo lyrics]
Chi non sa il mio baciare
Il nastro chiaro della tua bocca
Limpido quando ci conoscemmo
Sotto l'albero bianco di Natale
Piazza colma delle arance
Il tuo sorridere nella vetrina
Dei regali, il tuo mangiare
Un pezzo d'aria per darmene un poco
Il tuo fissarti sulle labbra
Che restarci appiccicato
Chi ti punge porta lo spino
Acre e freddo dell′invidia
Non ha giornate, non ha pensieri
Non ha inverno, non ha stagioni
Per te estate è come dire:
"In autunno sono andato con i grappoli
Con le uve con le foglie, con la vendemmia"
Non sono preparato!
Mi fermo più volte a guardarti
Coi miei occhi di ragazzo invecchiato
Valery, Valery
Valery, i tuoi occhiali alla Minnelli
Il rimmel t'è riuscito
Sui tuoi occhi di quindicenne
Sei un tipo molto allegro
Sai che d'inverno si vive bene
Come di primavera? La bidella ti fa ripetere
Una lezione troppo antica:
Mi piace di più lavare i piatti
Spolverare, fare i letti
Poi starmene in disparte
Come vera principessa
Prigioniera del suo film
Che aspetta all'angolo con Marlene
Hai le borse sotto gli occhi
Tuoi di Liz Taylor e suoni Schubert
Valery, la solitudine ha le ore troppo corte
Noi saremo catturati
Tra poco, dal Dio crudele
Che alza i cieli per sapere se i ragazzi
Hanno scippato la femme nella salumeria
O sognano di arricchirsi
Sfuggendo alla loro età da quattro soldi
Sì, sì, proprio così!
Valery, la tua giornata a Napoli, la tua sera
Valery, il tuo playback, Valery
La tua vittoria, Valery
Sei un ragazzo molto in gamba
Sai che d'inverno si vive bene
Valery, Valery