Antonello Venditti - Tortuga testo (lyrics)

Antonello Venditti

Antonello Venditti [Rome, Italia]

[Antonello Venditti - Tortuga testo lyrics]

Da bambino ero grasso, mi prendevano in giro
I compagni più grandi davanti al Tortuga
E alle feste di classe si ballavano i lenti
Si spegneva la luce sulle mani incoscienti
Innocenti

Io scrivevo e piangevo e pensavo già a te
Nella camera buia che luce che c'è

Il silenzio assoluto, la versione di greco
Che se sbagli una frase non c'è più rimedio
I tuoi occhi perduti
Quattro banchi più indietro
Io mi sento un vigliacco
Mentre tu chiedi aiuto chiedi aiuto

E piangevo e scrivevo e vivevo per te
E la camera vuota era piena di te

E il mio tempo passava più cattivo di prima
Cominciava in Italia una guerra assassina


Assassina
Io picchiavo sul piano più sicuro di sempre
Una voce gridava che non ero innocente
Innocente

Io scrivevo e piangevo non pensavo più a te
Nella camera vuota che luce che c'è

Da bambino ero grasso, mi prendevano in giro
I compagni più grandi davanti al Tortuga
E alle feste di classe si ballavano i lenti
Si spegneva la luce sulle mani incoscienti
Innocenti innocenti
Innocenti

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