Barriera (ITA) - Collina testo (lyrics)
[Barriera ITA - Collina testo lyrics]
Nei miei sogni sei venuta
"Eccomi" rispondi ogni volta
E ogni volta ti aggrappi alla mia schiena
E ogni volta mi sani la guancia
Mi salvi la vita
Mi pianti un fiore sulla lingua
Notte: lui, Davide, Luc, Fairoz
Si bevono il fiume, leccano il bicchiere
Con tre lingue diverse e quattro
Differenti tonalità di dolore
Una becks, un San Simone
Lui pensa a Pavese e a lei, pensa "Amore mio"
Suo per tre ore
Poi qualcuno dice è una merda
Luc ha la camicia aperta
Risponde "On y a tous pensé"
Mon cher Luc, a cosa si pensa
Alla vita che è sangue, che è violenza
Al nulla di fianco a te
Che cosa ci ha fatto questa città?
C’è il diavolo sulla collina
Che ci spinge e ci tira
Stanotte salirò sulla collina
E io e lui faremo mattina
Ne pas être à la hauteur de soi même
Et c’est toujours les seize
Ans qui reviennent
Nei miei sogni sei venuta
"Eccomi", e ti ho sognato che eri morta
E siccome volevo farti tornare allora
Cercavo il tuo seno
Ma il tuo sterno era un’autostrada
La tua pelle una notte nell’Italia centrale
Non si arrivava mai
La macchina mi si è fermata
Allora facevo l’autostop, passavi tu
Mi tiravi sotto e non piangevi più
E sorridevamo, e ti prendevi la mia mano
Te la mettevi sugli occhi e
Dicevi non esisto più
Che cosa ci ha fatto questa città?
C’è il diavolo sulla collina
Che ci spinge e ci tira
Stanotte salirò sulla collina
E io e lui faremo mattina
Sei mai stata in collina?
Ne pas être à la hauteur de soi même
Et c’est toujours ces saisons qui reviennent
"Eccomi" rispondi ogni volta
E ogni volta ti aggrappi alla mia schiena
E ogni volta mi sani la guancia
Mi salvi la vita
Mi pianti un fiore sulla lingua
Notte: lui, Davide, Luc, Fairoz
Si bevono il fiume, leccano il bicchiere
Con tre lingue diverse e quattro
Differenti tonalità di dolore
Una becks, un San Simone
Lui pensa a Pavese e a lei, pensa "Amore mio"
Suo per tre ore
Poi qualcuno dice è una merda
Luc ha la camicia aperta
Risponde "On y a tous pensé"
Mon cher Luc, a cosa si pensa
Alla vita che è sangue, che è violenza
Al nulla di fianco a te
Che cosa ci ha fatto questa città?
C’è il diavolo sulla collina
Che ci spinge e ci tira
Stanotte salirò sulla collina
E io e lui faremo mattina
Ne pas être à la hauteur de soi même
Et c’est toujours les seize
Ans qui reviennent
Nei miei sogni sei venuta
"Eccomi", e ti ho sognato che eri morta
E siccome volevo farti tornare allora
Cercavo il tuo seno
Ma il tuo sterno era un’autostrada
La tua pelle una notte nell’Italia centrale
Non si arrivava mai
La macchina mi si è fermata
Allora facevo l’autostop, passavi tu
Mi tiravi sotto e non piangevi più
E sorridevamo, e ti prendevi la mia mano
Te la mettevi sugli occhi e
Dicevi non esisto più
Che cosa ci ha fatto questa città?
C’è il diavolo sulla collina
Che ci spinge e ci tira
Stanotte salirò sulla collina
E io e lui faremo mattina
Sei mai stata in collina?
Ne pas être à la hauteur de soi même
Et c’est toujours ces saisons qui reviennent