Bassi Maestro, Davo - A male testo (lyrics)
[Bassi Maestro, Davo - A male testo lyrics]
Certe volte mi sembra di averne
Viste e vissute fin troppe
La vita di un rapper che per
Uscirne sano cosa non farebbe
Ho assistito a nascite, partorito sequel
Accelerato processi di crescita
E cantato requiem posato per servizi scomodi
Diviso critici e musici
Sacerdoti e pellegrini nomadi
Diventato mistico fino al punto che
Ogni disco che acquisto
Spalanca porte nel mio paradiso
Ho sovrapposto il baccano al silenzio
Indifferente ma pulito come Ponzio
Mi evidenzio
Quando medito tutto fa più male di un livido
Seguace pentito come un discepolo
Riconoscere almeno a se stessi un merito
Rimango fermo sui miei passi fino
A che non medico
Rime che bruciano più di un eretico
Metriche spostate
Più di un nevrastenico roba che
Mi sembra il minimo
Censurare, mettere al bando, sto rovinando
Generazioni intere come Nek e Brando
Mitizzando il nulla mi invento storie
Che riflettono in gran parte me stesso
E chi mi si incula
Andato a male per colpa di
Chi per colpa di cosa
Senza un motivo valido sull'orlo
Di una crisi nervosa
Quando la realtà prende una forma
Strana e passa i confini
Più incredibili di storie da telefilm
Le narrazioni
Dannazione, come risucchiato da un vortice
Quando ti sfugge di mano la situazione
Vedi buio ma la luce è dietro la porta
Tutto sta a riuscire ad
Arrivarci anche stavolta
Analizzo gli stati nei quali mi riduco
Risucchio midolli come con un osso buco
Conduco trasmissioni scarne
Scenograficamente povere
Ma tanto ricche di contenuti
Che ormai la polvere
Lascia spazio, se intraprendo il mio viaggio
Sono un povero pazzo che sta
Scaricando tensioni da scazzo
Lascivo, quando trascuro negativo
Quando mi sento creativo e faccio il cretino
Non venitemi a dire cosa, né dove e quando
Né chi né come fidatevi del mio cognome
La situazione peggiora con gli anni
Le sfighe crescono addosso come
I primi capelli bianchi
24 anni e senza meta vivo per scrivere
La cronistoria di un biz che
Ho fondato con Zeta
Sul mio pianeta come i lirici testo metodi
Che basta crederci ed assurgono
A rimedi empirici
Come i peggio chimici ho le peggio formule
Per distruggerti o farti risorgere
Cenere alla cenere
Tutto bene fino a quando va tutto bene
Ma quando mai va tutto bene?
Andato a male per colpa di
Chi per colpa di cosa
Senza un motivo valido sull'orlo
Di una crisi nervosa
Quando la realtà prende una forma
Strana e passa i confini
Più incredibili di storie da telefilm
Le narrazioni
Dannazione, come risucchiato da un vortice
Quando ti sfugge di mano la situazione
Vedi buio ma la luce è dietro la porta
Tutto sta a riuscire ad
Arrivarci anche stavolta
Capita sempre sul più bello che qualcuno
Se ne vada a male o si bruci il cervello
Costretto da una causa di
Forza maggiore ad abbandonare
La parte che di lui credevamo migliore
Pare che si tratti di
Una necessità che incombe
Di storie immonde, di casi al limite
Dell'incredibile, fenomeni clinicamente
Incurabili
Nemmeno teoricamente classificabili
Siamo pratici, ci si mette poco a deludere
Se si tratta di concludere questioni sudicie
Con strutti metrici
Che stanno in piedi grazie
A cure di medici e colpi di culo da 13
Praticamente inesistenti, trasparenti
Belli di fuori ma completamente inconsistenti
Questa merda è proprietà privata, contenti?
Andato a male per colpa di
Chi per colpa di cosa
Senza un motivo valido sull'orlo
Di una crisi nervosa
Quando la realtà prende una forma
Strana e passa i confini
Più incredibili di storie da
Telefilm le narrazioni
Dannazione, come risucchiato da un vortice
Quando ti sfugge di mano la situazione
Vedi buio ma la luce è dietro la porta
Tutto sta a riuscire ad
Arrivarci anche stavolta