Bassi Maestro - Dicembre 1999 testo (lyrics)

[Bassi Maestro - Dicembre 1999 testo lyrics]

Ciao, io vado, ma
Cazzo, spero che questo sia un arrivederci
Non un addio
Io lo so, io lo so che la mia testa viaggia
E che la mia musica resta qui

Se è vero che l'hip hop è universale, ok
Mi do da fare è una domenica bestiale
Il mal d'America mi sale
Baggy larghi dietro, se mi stai ad un metro
Vedi il riflesso del mio ego nel tuo vetro
Radio che spinge roba che estingue timpani
Sono simboli di questi status-singoli
Scrivo da strade che hai visto solo su disco
Mischio e rimischio le carte
(perché?) perché amo il rischio
Sono sparito perché so che i
Tempi mutano i termini
Perché so che c'ho da perderci e rifletterci
Droppo tutto a ritmo, fissa l'incastro
Se tocco l'acqua sono Gizmo, disastro


Poi torno bianco
È una merda lì da voi, sputo ossigeno
Quasi un indigeno dal fisico
Che regge ogni stimolo (e non lo so)
E non lo so se sono puro, contaminato
Ho disseminato del cianuro e
Poi l'ho respirato trattieni il fiato
Siamo sottozero su per giù
Ti basta un flûte e i
Gradi salgono alla Superciuk
Armaduk, ti sei perso nel deserto
Cercavi un bel concerto all'aperto
Ma sei rimasto dentro devi evadere, sognare
Lasciati bagnare dal caldo che sale
Fatti trascinare da un cazzo di mare di fotta
Goditi la frutta perché il pranzo di
Natale se n'è andato a male
Stato mentale, sette per volare
Cinque per restare
Tanto ma tanto di più per sentirti uguale
Riga dritta, riga storta, cazzo importa
È un disegno della testa e
La mia testa è morta non ho bussole mi perdo
Giro l'angolo avverto un non so
Che di poco certo
È un buon concerto, l'avevo previsto
Come quel disco, che cercavo, l'ho visto
Ma mi è sfuggito ancora Cristo!

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