Bassi Maestro - Ogni giorno testo (lyrics)

[Bassi Maestro - Ogni giorno testo lyrics]

Sarebbe stato bello entrare al pub vittorioso
Offrire un giro a tutti
E raccontarvi da borioso
Di come ho fatto tredici grattando quel coso
E di come ogni giorno mi
Godo il giusto riposo
Sarebbe stato strano parlarvi del
Mio successo italiano
Di come fanno a gara per avermi in ogni brano
Di quanto mi stimano in Universal and Sony
E dei soldi che ho fatto
Vendendo le mie produzioni
Ma invece giro in bici come tutti voi altri
E sono appena uscito dagli uffici dell'esatri
E faccio sacrifici per stare tra benestanti
Piangendo lacrime per i casini combinati
Di notte alle serate sorrido
A chi viene incontro
E ringrazio di avere ciò che
Mi serve in questo mondo
Non basta una targa con scritto "Hai vinto


Bravo" se vivi qui anche coi soldi
Sei schiavo di questo stato
Non ho mai minacciato nessuno
Se non per soldi e non ho mai leccato il
Culo a qualcuno per soldi
E non capisco chi ha venduto
Un amico o una professione
Ed è rimasto solo coi soldi della pensione

Ogni giorno è come quello prima
Ma un po' più corto
Ogni suono che mi sembra buono è
Già un po' più sporco
Viviamo un paradosso continuo
Quando posso mi allineo
Quando non posso maledico il mio mondo
Ed ogni giorno è una battaglia
Con armi da fuoco
Ogni volta mi ripeto: "Stai fuori dal coro"
Ma ogni notte sogno complicazioni
E ci sono troppe canzoni
E mi dico: "Avanti, tu sei meglio di loro"

Sono meglio di come mi credo
Ma molto peggio di come mi vendo
Una via di mezzo, sto nel centro
Le palle per dire quello che penso
Mischiate alla paura di restare
Schiacciato da più talento
Più volte ho preso in mano la mia vita, vedi
Non lo decidi fin quando o sopravvivi o crepi
Resto fermo sui miei passi
Mi fermano ogni: "Ehi, Bassi"
Cercando una ragione in più evitando disastri
Lo so che vorresti ciò che non trovi
Sono di poche parole poco cordiale nei modi
Ma la mia via è segnata da
Pochi abbracci e più sguardi
Quindi vago giù in strada con
Gli altri cani bastardi
Mille luci e un palcoscenico
Non bastano sempre
C'è un riscatto da pagare per
Quando sei stato assente
Ma calo le cuffie per non sentire più niente
È a questa vita che sono riconoscente
Nel bene o nel male, nel fuoco e nel ghiaccio
Con la voglia di provare a
Non andare a casaccio
Con le mani nelle tasche
Perché tanto fotte cazzo
Ogni giorno è sempre uguale
Aspettando che torni maggio

Ogni giorno è come quello prima
Ma un po' più corto
Ogni suono che mi sembra buono è
Già un po' più sporco
Viviamo un paradosso continuo
Quando posso mi allineo
Quando non posso maledico il mio mondo
Ed ogni giorno è una battaglia
Con armi da fuoco
Ogni volta mi ripeto: "Stai fuori dal coro"
Ma ogni notte sogno complicazioni
E ci sono troppe canzoni
E mi dico: "Avanti, tu sei meglio di loro"

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