Bassi Maestro - Rap schietto testo (lyrics)
[Bassi Maestro - Rap schietto testo lyrics]
Benvenuti a questo show cock Dini nel fosso
Ma forse qualcuno mi conosce
Come Bassi Maestro
E comunque questa sera faccio
Il padrone di casa
Voglio mandare un ringraziamento speciale
A tutti quelli che mi hanno
Supportato fino a qui
Se sono arrivato fino a qui non
È solo grazie a me, okay?
Quindi fatemi una grossa cortesia
Tenete quelle mani su e tutti quanti dite:
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
Voglio sentirvi dire
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh" più forte, tutti
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
Non vi sento tutti
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
E qui davanti dite
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
Anche lì in fondo dite
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
Alla mia destra dite
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh"
E qui a sinistra dite
"Oh, oh, oh, oh, oh oh oh" okay
1, 2, Cock Dini sul micro' nella fottuta jam
Più inciso di un tattoo
Più solido di un brand
Registrato alla camera di commercio
'Sto pezzo lo registro in
Camera poi lo commercio
Tutto cambia: prima Gue era "Guercio"
Prima Bassi era "Davide"
Prima il rap era meglio (Come era?)
Per ogni errore che ho commesso
Penso che potevo combinare ancora peggio
Ma vedi amico, è un altro giorno
È un altro euro nella tasca
Un altro pezzo nel tuo ghetto blaster
Un'altra ghetto pasta
Che mi mangio senza sugo
È un altro oggetto dink per
Condirla con olio di tartufo
Chi muove i pezzi grossi non
Paga i miei contributi
Perché di norma Bassi mangia dove tu sputi
Speravo di smettere, non avere energia
Perché ogni volta che riparto
Passo sempre dal via
Porto la nostalgia di quattro generazioni
La voglia di vincere dei giovani imprenditori
Mischiate con la forza di
Chi sopravvive fuori
Lontano dai milioni ma sempre con i migliori
Pensando a posteriori
Trovo che i post migliori
Non gli ho messi in bacheca
Ma dentro i miei ascoltatori
Mi spingo, mi presso, vivo adesso
Ribalto il meccanismo
L'illuminismo contro il divismo
Porto proibizionismo avvisa i tuoi bisnonni
Bandisco il rap morto
Assecondo i tuoi bisogni
Traffico e per giunta nell'ora di punta
Spingo nella tua armatura i
Pugni del mio gundam
Nella giungla urbana, Milano città
Cinque minuti per scappare ho
Deciso una vita fa
Resistendo come un reverendo saggio
In un sistema marcio
In bilico mi guardo sull'orlo del disastro
Negli occhi della gente che
Mi segue agli show
Trovo la forza di gridare: "Ho la merda
Let's go"
Non pretendo di passare alla storia
Per ciò che ho detto
Ma chiedo a ogni storico almeno rispetto
Non mi nascondo dietro a un
Logo o un teschietto
I miei fans mi apprezzano
Perché sputo rap schietto
E so il valore dei soldi non sono scemo
Se torno con un disco, compralo, vai sereno