Bassi Maestro - Nessuno può togliermi quello che ho testo (lyrics)
[Bassi Maestro - Nessuno può togliermi quello che ho testo lyrics]
Partito dal basso, la storia la sai
Ho scavalcato le montagne e sorpassato i guai
Guardavo più in alto di
Quanto facevano gli altri
Mi ripetevo "Scappa, corri
Lascia tutto e vai"
Parlavo meno dei miei amici e scrivevo di più
I miei miti sopra i vinili, i loro alla TV
Chiuso nel mio mondo, ribelle senza pausa
Le grida di mia mamma
Il mal di testa e la nausea
Chi usava la chitarra come via d'uscita
Qualcuno aveva un synth e una bobina
E intanto che cambiava la mia vita
Lasciavo le stronzate a chi non mi capiva
Cercavo punte per la mia matita
Un ragazzino vestito non si sa come
Guardavo male gli altri
Calavo giù il pantalone
Cercavo una mia strada
Provavo a rifarmi un nome
Le mani sempre alzate
Ogni jam in un capannone
Le rime che cantavo copiando chi mi piaceva
Per fare come Esa, come Neffa, come Deda
Le basi che facevo coi dischi comprati a caso
E ancora non sapevo dove mi avrebbero portato
Perché ogni volta che lo faccio
È per conquistare un nuovo palco
Perché ogni disco è un'altra sfida
E sto cercando un'altra via d'uscita
Perché ogni giorno è con i miei
Senza tutto questo chi sarei? Per questo so
Che nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
La musica mi ha dato tutto
Mi ha dato una famiglia, i soldi
Più lacrime per ogni lutto
Mi ha dato tutta la fama che non cercavo
Poi ha fatto leggenda di un volto umano
Strano come il mondo va sempre al contrario
Sei nella giusta direzione sull'altro binario
Ti sei svegliato a colazione
Ma hai sbagliato orario
Volevi uccidermi col flow
Hai mandato un sicario il prezzo è caro
È garantito dopo i quarant'anni
Puoi fare i conti coi tuoi drammi
Riesci a complicarli
Ti guardi indietro e ti accorgi
Che non potrai più amarli
Sono i ricordi un po'
Sbiaditi mischiati agli sbagli
Per questo parli linguaggi che
In pochi capiranno
Per questo parti per viaggi
Che non ricorderanno
Ma in quanti ancora sanno che
Non basta un "ma", non basta un "forse"
Per togliermi quello che ho guadagnato in
Vent'anni con le mie sole forze
Perché ogni volta che lo faccio
È per conquistare un nuovo palco
Perché ogni disco è un'altra sfida
E sto cercando un'altra via d'uscita
Perché ogni giorno è con i miei
Senza tutto questo chi sarei? Per questo so
Che nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho mai
Ho scavalcato le montagne e sorpassato i guai
Guardavo più in alto di
Quanto facevano gli altri
Mi ripetevo "Scappa, corri
Lascia tutto e vai"
Parlavo meno dei miei amici e scrivevo di più
I miei miti sopra i vinili, i loro alla TV
Chiuso nel mio mondo, ribelle senza pausa
Le grida di mia mamma
Il mal di testa e la nausea
Chi usava la chitarra come via d'uscita
Qualcuno aveva un synth e una bobina
E intanto che cambiava la mia vita
Lasciavo le stronzate a chi non mi capiva
Cercavo punte per la mia matita
Un ragazzino vestito non si sa come
Guardavo male gli altri
Calavo giù il pantalone
Cercavo una mia strada
Provavo a rifarmi un nome
Le mani sempre alzate
Ogni jam in un capannone
Le rime che cantavo copiando chi mi piaceva
Per fare come Esa, come Neffa, come Deda
Le basi che facevo coi dischi comprati a caso
E ancora non sapevo dove mi avrebbero portato
Perché ogni volta che lo faccio
È per conquistare un nuovo palco
Perché ogni disco è un'altra sfida
E sto cercando un'altra via d'uscita
Perché ogni giorno è con i miei
Senza tutto questo chi sarei? Per questo so
Che nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
La musica mi ha dato tutto
Mi ha dato una famiglia, i soldi
Più lacrime per ogni lutto
Mi ha dato tutta la fama che non cercavo
Poi ha fatto leggenda di un volto umano
Strano come il mondo va sempre al contrario
Sei nella giusta direzione sull'altro binario
Ti sei svegliato a colazione
Ma hai sbagliato orario
Volevi uccidermi col flow
Hai mandato un sicario il prezzo è caro
È garantito dopo i quarant'anni
Puoi fare i conti coi tuoi drammi
Riesci a complicarli
Ti guardi indietro e ti accorgi
Che non potrai più amarli
Sono i ricordi un po'
Sbiaditi mischiati agli sbagli
Per questo parli linguaggi che
In pochi capiranno
Per questo parti per viaggi
Che non ricorderanno
Ma in quanti ancora sanno che
Non basta un "ma", non basta un "forse"
Per togliermi quello che ho guadagnato in
Vent'anni con le mie sole forze
Perché ogni volta che lo faccio
È per conquistare un nuovo palco
Perché ogni disco è un'altra sfida
E sto cercando un'altra via d'uscita
Perché ogni giorno è con i miei
Senza tutto questo chi sarei? Per questo so
Che nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho
Nessuno può togliermi quello che ho mai