Bautista, Guesan - PRETESTO testo (lyrics)
[Bautista, Guesan - PRETESTO testo lyrics]
Sto al buio, male il resto
Che son sempre triste è solo un pretesto
Che questo male non è così intenso
Mi dico bugie, così va meglio gue'
La mia cena è un pezzo di pane
Tipo due morsi
Chiuso in un ufficio brutto che
Mi slogo i polsi (Ahia)
I miei amici come gli occhi
Perché sono sempre gonfi (Bam, bam)
Io vorrei tanto urlare
Ma tanto tu non m’ascolti (Gue')
E dico il cazzo che voglio
Se sembro pazzo, beh, meglio
Solo in due casi mi spoglio: dentro
Le barre e nel letto (Uh)
E sono fuori controllo
Dovresti tenermi fermo
Cucirmi il labbro di sotto con quello sopra
Comprendi faccio un pianto in doccia che
Così non si vede ero goccia
Ma adesso col freddo sembro la neve
Non so un cazzo del pianeta
Perché ho spento la tele
Non so un cazzo della tele
Perché ho acceso le antenne (Uh)
C'era della merda e quanti chili mangiavo
Una montagna, Kilimanjaro
Uscivo da quel guaio, dopo mi ricacciavo
Corriamo su quel ponte in terracotta
Con i fili d’acciaio
Sto al buio, male il resto
Che son sempre triste è solo un pretesto
Che questo male non è così intenso
Mi dico bugie, così va meglio
Non sono povero ma un ricco mancato (Ahah)
Stavo zitto, da bravo
Sono in strada come shitto bagnato
Avevo casa pagata, dopo la casa vuota
La mia gente appagata da ogni mia barra buona
(Uh)
Passo giù in piazza, no Tebe, facce bruciate
No Tevez (Ah)
Sai che 'sto muro è una
Tela, "Facci una tag", mi direte
(Facci una tag)
Sto rifondando una chiesa, tipo le barre
Preghiere sacrificato, un asceta
Genio ma senza un erede
Bevi, incappucciato, ET
Qua muovono gli etti, volevo dei Grammy
Coi palazzi a pezzi, rosa come Lelli Kelly
Pieni di mostri come Mary Shelley
C'era della merda e quanti chili mangiavo
Una montagna, Kilimanjaro
Uscivo da quel guaio, dopo mi ricacciavo
Corriamo su quel ponte in terracotta
Con i fili d'acciaio
Sto al buio, male il resto
Che son sempre triste è solo un pretesto
Che questo male non è così intenso
Mi dico bugie, così va meglio