Benetti DC - Gli Ubriachi Delle 3 Di Notte testo (lyrics)
[Benetti DC - Gli Ubriachi Delle 3 Di Notte testo lyrics]
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Gli ubriachi delle tre di notte
Sono stanchi ma non prendono sonno
Fegato spappolato e stomaco rotto
Stanno sotto
Fumano troppo e domani pagheranno tutto
Ma prima un caffè con lo schizzo
Per la colazione del campione
Azione e reazione
Mosche da bar e gomiti sul bancone
Dilettanti bevitori di succhini
Giocate in promozione
Stai a parla' co' professionisti
De 'na certa mole non fanno sfide
Pagano un giro per uno e bevono per bere
Ma quale Michele? Niente assaggiatore
Solo gente che si impista per bene
E dopo questo vòle n'artro bicchiere
Bevuto fra fatiche e
Magnate sorrisi impensati
Denti guasti e stomaci dilatati
Allenati sciacalletti preparati
Bevitori incalliti
Molestatori scatenati, mica li tieni
Cantano a squarciagola oscenità
Dicono volgarità
Un paio d'ore senza dignità poi capita
Un volantino mono blandamente
Stretto nella mano
E te la fanno annà a du' piotte
Pure si è solo una Uno
Nun je frega de niente e de nessuno
Te guardano co' 'n occhio chiuso
È per metterti a fuoco, non farci caso
È 'no sbiascico lento
D'altronde hanno cominciato molto presto
Er bar apre alle 6
Quale lavoratore onesto nun ce
Se butterebbe dentro
Pe' dasse 'na calmata mica pe' artro
Stato civile? Socialmente de fora
I meno esperti vanno in coma
Ma questo non è un mio problema
Arrivano a non capicce più bene
Non capiscono come funziona e
Cercano maria pe' Roma
Je pòi fa crede' che Cristo è morto de freddo
Gli ubriachi delle tre di notte
Sono stanchi ma non prendono sonno
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Gli ubriachi delle tre di notte
Sono stanchi ma non prendono sonno
Fegato spappolato e stomaco rotto
Stanno sotto
Fumano troppo e domani pagheranno tutto
Ma prima un caffè con lo schizzo
Per la colazione del campione
Azione e reazione
Mosche da bar e gomiti sul bancone
Dilettanti bevitori di succhini
Giocate in promozione
Stai a parla' co' professionisti
De 'na certa mole non fanno sfide
Pagano un giro per uno e bevono per bere
Ma quale Michele? Niente assaggiatore
Solo gente che si impista per bene
E dopo questo vòle n'artro bicchiere
Bevuto fra fatiche e
Magnate sorrisi impensati
Denti guasti e stomaci dilatati
Allenati sciacalletti preparati
Bevitori incalliti
Molestatori scatenati, mica li tieni
Cantano a squarciagola oscenità
Dicono volgarità
Un paio d'ore senza dignità poi capita
Un volantino mono blandamente
Stretto nella mano
E te la fanno annà a du' piotte
Pure si è solo una Uno
Nun je frega de niente e de nessuno
Te guardano co' 'n occhio chiuso
È per metterti a fuoco, non farci caso
È 'no sbiascico lento
D'altronde hanno cominciato molto presto
Er bar apre alle 6
Quale lavoratore onesto nun ce
Se butterebbe dentro
Pe' dasse 'na calmata mica pe' artro
Stato civile? Socialmente de fora
I meno esperti vanno in coma
Ma questo non è un mio problema
Arrivano a non capicce più bene
Non capiscono come funziona e
Cercano maria pe' Roma
Je pòi fa crede' che Cristo è morto de freddo
Gli ubriachi delle tre di notte
Sono stanchi ma non prendono sonno
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva
Un inferno di pinte, le facce stravolte
Gli ubriachi delle tre di notte
Non fanno tardi la sera
Fanno presto la mattina
Te lascio il vizio e l'abitudine cattiva