Biondo, Shade - Garçon testo (lyrics)
Shade [Vito Ventura] Torino, Piemonte, Italia
[Biondo, Shade - Garçon testo lyrics]
Medicine nei miei panta Dior
Scusa ma la fumo in door
Resta con me ancora un po’
Stiamo sfasciando un altra suite
Mi gridi contro in lingerie
Eri l’unica fra tante
Mi hai venduto a un magazine (Strofa Biondo)
Tu non chiamarmi più garcon
Non puoi sapere come sto
Baby per te ho messo tutto da parte
Più ti perdo più capisco
Quanto sei importante l’unica fra tante
Nella mia testa ci sei solo tu
Ogni mio testo ti dirà di più
Resterà per sempre, al contrario di noi
Che mi hai venduto a quel magazine
Ora hai ciò che vuoi ma tu pensami quando
Queste luci non vanno
E poi si spegnerà la musica
Ma quеsti che ne sanno
Di quello chе c’è stato
Non ho tempo per chi giudica
E forse sono io il problema
Ma tu non sei la soluzione
Non chiamarmi per nome non chiamarmi Simone
Non chiamarmi
(Ritornello) baby non chiamarmi più garcon
Medicine nei miei panta Dior
Scusa ma la fumo in door
Resta con me ancora un po’
Stiamo sfasciando un altra suite
Mi gridi contro in lingerie
Eri l’unica fra tante
Mi hai venduto a un magazine
(Strofa Shade)
Chica io ti parlo ma tu non mi senti
Mentre cerchi l’angolo per farti i selfie
Sono un pianoforte di tasti dolenti
Prego sti momenti che passino lenti
Non chiamarmi garcon o come ti pare
Anzi non mi chiamare ma proprio in generale
Eravamo vicini ma non poteva bastare
Due letti singoli uniti non
Fanno un matrimoniale
Nemmeno questa suite ti rendi conto
Eravamo come un team ora mi vieni contro
Penso al nostro primo incontro
Vedo il tuo volto
Siamo cambiati molto forse anche troppo
Hai sbattuto la porta ma io non ti rincorro
Mi dispiace ma è troppo e ora non ti rivoglio
Mille treni in centrale mi puoi trovare sotto
Prenoto l’andata mentre cancello il ricordo
(Ritornello) baby non chiamarmi più garcon
Medicine nei miei panta Dior
Scusa ma la fumo in door
Resta con me ancora un po’
Stiamo sfasciando un altra suite
Mi gridi contro in lingerie
Eri l’unica fra tante
Mi hai venduto a un magazine
Non chiamarmi più garcon
Fammi male si con nonchalance
Seminudi sopra persian rugs
Lo facciamo senza sentimento
Tu non ti vendi per un magazine come no
Ti venderesti per due foto sopra una Porsche
Ma la mia vita non è un gioco non è una slot
Io l’ho capito troppo dopo si troppo dopo
Che eri una hoe