Caparezza, Gianni De Gennaro - Amen testo (lyrics)
[Caparezza, Gianni De Gennaro - Amen testo lyrics]
Ci sono maghi che non sono
Molto sani di mente
Credono di avere tra le mani la gente
Vita e morte rinchiusi tra le carte
Nel mazzo
Sarai salvo con il talismano di 'sto cazzo
Sono in imbarazzo lo giuro
Quando guardo il mondo
E mi perdo nel lato oscuro fatto di sette
Che invocano sesso, denaro, successo
Le rispetto meno del mio cesso
Mettono croci al contrario
Parole al contrario
Pure il cervello c'hanno al contrario
C'è un divario tra me e questa dimensione
È vincente chi non cede
Al fuoco della tentazione
Al di là, si, al di là della religione
Al di là di ogni presa di posizione
Vorrei sapere cosa c'è al di là
Al di là della mia vita al di là
Della mia età
Considera preghiera questo testo che ho steso
Scusa il tono acceso
Ma è così che ti ho difeso
Spesso, con la rabbia di chi sta in prigionia
Di chi vede la gente
Sterminata da una malattia
I miei fratelli han perso la ragione
Ce l'hanno con chi vive al meridione
Chi abita in un'altra nazione
Hanno finito con i neri e con gli ebrei
Ed ora sotto con gli zingari
Stanno dando i numeri
Dammi la forza per non picchiare a vista
Chi è razzista per non diventare una bestia
Toglimi gli istinti assassini
Che provo verso i tipi meschini
Che si scopano i bambini
Aiutami a stare calmo in questo posto
Credimi c'è sempre chi ci prova gusto
A peggiorare tutto a fare il tempo brutto
Sono in molti
Ma sto tranquillo se so che mi ascolti
Ezechiele 7, 3:
"Ora che su di te pende la fine, io
Scaglio su di te la mia ira
Per giudicarti delle tue opere
E per domandarti conto delle tue
Nefandezze non si impietosirà per
Te il mio occhio e
Non avrò compassione, anzi
Ti riterrò responsabile della tua
Condotta e saranno palesi
In mezzo a te le tue nefandezze sventura
Su sventura ecco arriva viene la fine la
Fine viene su di te ecco: viene"
Molto sani di mente
Credono di avere tra le mani la gente
Vita e morte rinchiusi tra le carte
Nel mazzo
Sarai salvo con il talismano di 'sto cazzo
Sono in imbarazzo lo giuro
Quando guardo il mondo
E mi perdo nel lato oscuro fatto di sette
Che invocano sesso, denaro, successo
Le rispetto meno del mio cesso
Mettono croci al contrario
Parole al contrario
Pure il cervello c'hanno al contrario
C'è un divario tra me e questa dimensione
È vincente chi non cede
Al fuoco della tentazione
Al di là, si, al di là della religione
Al di là di ogni presa di posizione
Vorrei sapere cosa c'è al di là
Al di là della mia vita al di là
Della mia età
Considera preghiera questo testo che ho steso
Scusa il tono acceso
Ma è così che ti ho difeso
Spesso, con la rabbia di chi sta in prigionia
Di chi vede la gente
Sterminata da una malattia
I miei fratelli han perso la ragione
Ce l'hanno con chi vive al meridione
Chi abita in un'altra nazione
Hanno finito con i neri e con gli ebrei
Ed ora sotto con gli zingari
Stanno dando i numeri
Dammi la forza per non picchiare a vista
Chi è razzista per non diventare una bestia
Toglimi gli istinti assassini
Che provo verso i tipi meschini
Che si scopano i bambini
Aiutami a stare calmo in questo posto
Credimi c'è sempre chi ci prova gusto
A peggiorare tutto a fare il tempo brutto
Sono in molti
Ma sto tranquillo se so che mi ascolti
Ezechiele 7, 3:
"Ora che su di te pende la fine, io
Scaglio su di te la mia ira
Per giudicarti delle tue opere
E per domandarti conto delle tue
Nefandezze non si impietosirà per
Te il mio occhio e
Non avrò compassione, anzi
Ti riterrò responsabile della tua
Condotta e saranno palesi
In mezzo a te le tue nefandezze sventura
Su sventura ecco arriva viene la fine la
Fine viene su di te ecco: viene"