Cicco Sanchez, Giulia Jean, Fred De Palma - L'alba e il tramonto testo (lyrics)
Fred De Palma [Federico Palana] Torino, Italia
[Cicco Sanchez, Giulia Jean, Fred De Palma - L'alba e il tramonto testo lyrics]
Io so bene come farmi male
Come vetro giù dal quarto piano
Sono al quarto liscio, vado piano
Metto un disco e torno solo anche stasera
Ma farò un'altra strada per cambiare un po'
Per cambiare un po' come quando in camera
Spostavamo i letti per sentirci
Un po' diversi
Un po' meno stretti, un po' meno in gabbia
Ahia, ho la sabbia negli occhi e in tasca
Sempre la giacca addosso
Perché sono di passaggio e mi farò una vasca
Nei tuoi occhi finché non sprofondo
Più in là, più in là più in là, più in là
E quel muso te lo metto e te lo tolgo
Come e quando voglio, come e quando voglio
Noi siamo l'opposto l'inizio e la fine
Petali e spine l'alba e il tramonto
Ma avremo sempre qualcosa in comune
Qualcosa in comune
E ora che ho paura delle tue
Paure non fare lo stronzo
Non fare lo stronzo
Mi chiedi: ''Come stai?''
Come vuoi che stia?
Mi sveglio nella notte ho la tachicardia
Faccio un sogno in cui sprofondo e
Una mano dall'alto mi tira via
Nel mio stato d'ansia c'è la tirannia
E corro per la mia strada
Ma sento l'asfalto umido
A metà fra sentirmi solo e sentirmi l'unico
Ti scatto una foto e non la pubblico
La guardo fino all'ultimo
Perché tanto so che adesso la cancellerò
Costruirei una villa solo per vederti
Davanti a te, come il Grande Gatsby
E ogni notte darei una festa in cui non entri
In cui non entri, mai
Noi siamo l'opposto l'inizio e la fine
Petali e spine l'alba e il tramonto
Ma avremo sempre qualcosa in comune
Qualcosa in comune
E ora che ho paura delle tue
Paure non fare lo stronzo
Non fare lo stronzo