Circolo Vizioso, Lucci - Intifada testo (lyrics)
[Circolo Vizioso, Lucci - Intifada testo lyrics]
Coez! Ah!
Circolo Vizioso franz Nicco feat Lucci!
Ah! Brokenspeakerscom! Ford 78!
Ah! Ah!
Per te musica dura
Per me rimane la poesia di cui mi prendo cura
Terapia tra quattro mura non porta la censura
La vostra recensione è dura ma
Non dura in quanto
Chi supporta questa roba qua non vi si incula
La verità sta scritta tra le rime
Non tra le righe del tuo cazzo
Di giornale per le ragazzine
Ed è normale che fai leva sugli
Agganci noi solo sulle rime
Il disco è fuori e adesso piangi
Pedina sopra la scacchiera che
S'allinea con le altre
Pedine a schiera contro la regina nera
In aria la bandiera e
Lo stemma della contrada la mia rima a mano
Armata rapina senza bandana faccia scoperta
Ferita inferta sotto pelle
Guardo le mie spalle un'altra notte
Il cielo piange stelle
Raccogli cocci rotti dalla tua opinione
Crolli se t'appoggi ai tuoi bambocci sopra
Il ciglio di un burrone
La mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti la mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti
Lo vedi? Ho i pezzi pronti per uscire fuori
Ho gli strumenti più violenti
Se li vuoi peggiori dillo che non ci adori
Non vedi l'ora che spariamo
Ho l'impressione che non stiamo
Dentro i vostri cuori
Fate i buoni questa notte perchè marca male
Pompa forte solo un suono ed
È il nostro segnale
Che parli a fare tanto è uguale cosa credi
Non vedi che la merda che racconti
Non si regge in piedi?
State muti e fate meno scemi
Abbiamo un'arsenale da buttare sopra i
Palchi se sganciamo i freni
A tutti i finti intellettuali
Che scrivono il rap due parole per finirla
Ancora dite ancora fate
Ancora che parlate
Un quintale di cazzate e ancora scrivete
Vi bevete tutto quello che sentite
Dai che tanto lo sapete
Non valete quanto dite
La mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti la mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti
Qua ci sta la banda Brokenspeakers
C'è chi scrive le sue rime
Chi suona le sue bombe e poi le incide
Chi fa il rap fatto bene c'è chi ha fede
Il beat contro le iene pompa un
Suono che poi stacca schiene
Altro che pistola, resta nella tua scuola
Porto rime giù in città con
Il mio rap a sassaiola
Occhio a ciò che scrivi
Perchè c'ho i motivi più
Pesanti che non condividi
E adesso tu mi ridi la mia lotta personale è
Più letale della guerriglia
Urbana in cui sto in piedi senza giudicare
Il tuo giornale
Lo fai male ma poi tanto non è vero
Pensavi di aver fatto cento hai fatto zero
Conta chi porta il vero
Non chi scrive due stronzate nel suo spazio
Del cazzo e ne va fiero
Qua è meglio che ti levi scemo
Io c'ho altro a cui pensare e non
Ti sento e non ti vedo
(Eh già) non sto in cima alla tua lista
Non sto sulla tua rivista e non ho
Certo l'arroganza di considerarmi artista io
Aspetto che mi recensisca qualcuno che
Mi giudichi nei testi e
Per le cose che c'ho in testa e basta
Il resto sai che cosa lascia?
Un cazzo come ciò che dici tu in ogni
Tuo testo e in ogni traccia e basta
Che ascolti un po' non che ti piaccia
Il rap è un'intifada e scrive rime su
Ogni sasso che ti lancia in faccia
La scena rap è una carcassa
Da questa sto lontano perchè a
Rosicchiare ossa non si
Ingrassa ma qua la mia gente si rilassa
Perchè più passa il tempo e più si
Accorge che sta fissa non ci passa
La mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti la mia gente già lo sa
Porto rime giù in città
Accendo il fuoco dove il fuoco non ci sta
Io scrivo testi non come vorresti
Riflesso sulle rime c'è il
Veleno dei miei gesti