[Intro]
Prendo il solito
Vedo tutto un po' annebbiato, nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
[Strofa 1]
Pallido, un viso poco romantico
Dolce un po' come l'arsenico
Strisci le carte di credito
È un illecito
Uh-oh, uh-oh
Con gli occhi su di, su di me
So
Che a volte fumi, fumi e
Sembra tutto più lento
Non volevamo ma ci siamo dentro troppo spesso
[Pre-Ritornello]
Forse è una bastarda con lo sguardo quasi spento
Forse lui è un ragazzo con il cuore di cemento
Siamo due vampiri con il sangue troppo freddo
Ma che cosa vuoi per non pensare
[Ritornello]
Prendo il solito
Vedo tutto un po' annebbiato, nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
Ma è solo un gioco erotico
Sotto voce, sotto un cielo nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
Ma è solo nero gotico (Nero, nero, nero, nero)
Solo nero gotico (Nero, nero, nero, nero)
[Strofa 2]
Sanguino, per il tuo fare nostalgico
Sulle tue spine ci ballerò
Ed è soltanto il decollo
Abbiamo perso il controllo davvero
[Pre-Ritornello]
Forse è una bastarda con lo sguardo quasi spento
Forse lui è un ragazzo con il cuore di cemento
Siamo due vampiri con il sangue troppo freddo
Ma che cosa vuoi per non pensare
[Ritornello]
Prendo il solito
Vedo tutto un po' annebbiato, nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
Ma è solo un gioco erotico
Sotto voce, sotto un cielo nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
[Ponte]
Mentre brucio dentro dico tutto ciò che penso
Anche tu, bastardo con il cuore di cemento
E dopo mi agito
Cielo malinconico
Tutto nero gotico-o-o-o-o
[Ritornello]
Prendo il solito
Vedo tutto un po' annebbiato, nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
Ma è solo un gioco erotico
Sotto voce, sotto un cielo nero gotico
Mi piace quando lui mi guarda supersonico
Poi ci mette il carico
Pensavo fosse un gioco
Forse è un amore platonico
Ma è solo nero gotico (Nero, nero, nero, nero)
Solo nero gotico (Nero, nero, nero, nero)
Significato e Recensione della canzone CLARA - NERO GOTICO
Il video "Nero Gotico" di Clara ha immediatamente catturato l'attenzione, e non solo per il suo impatto visivo. Va detto che anche la canzone merita attenzione. Certo, molte persone si concentrano sull'aspetto di Clara in scena, ma c'è molto di più dietro. In "Nero Gotico" dimostra non solo il suo potenziale estetico, ma anche quello musicale. La canzone trasmette un'atmosfera gotica e cupa, enfatizzata sia nel testo che nel beat. Lo stile musicale contiene chiari riferimenti ai lavori di Annalisa. Alcuni potrebbero vedere in questo una mancanza di originalità, ma Clara ha saputo adattarlo bene alla sua immagine. Le critiche di chi afferma che la canzone "tende a copiare" potrebbero derivare solo da una percezione superficiale. Come in ogni genere, è naturale l'influenza di artisti precedenti, ma Clara sta chiaramente seguendo la sua strada, sviluppando uno stile proprio. La sua interpretazione suona sicura, e il sound è fresco, anche se nella melodia si percepiscono elementi familiari.
Per quanto riguarda la componente visiva, il video è chiaramente pensato nei minimi dettagli. Non si tratta semplicemente di immagini casuali che catturano l'attenzione grazie all'aspetto appariscente della cantante. Il video sottolinea bene l'atmosfera della canzone — un gotico oscuro con elementi della cultura pop moderna. In effetti, si possono notare opinioni sia contrastanti che condivise. Ciò che emerge immediatamente sono i commenti elogiativi sul suo aspetto e sullo stile interpretativo. Molti ne sottolineano la bellezza, definendola "stratosferica" e "perfetta", cosa che chiaramente influenza la percezione della sua musica. Non è un caso notare i riferimenti agli anni '80 nel sound della traccia, che rispecchia il ritorno all'estetica vintage nella musica contemporanea. Alcuni pensano addirittura che i suoi successi siano degni del titolo di "nuova Laura Pausini", suggerendo il suo potenziale nell'industria. Allo stesso tempo, ci sono quelli che sottolineano l'uso dell'autotune e paragonano il suo stile a quello di artisti popolari come Annalisa, cosa che per alcuni suona come un complimento, mentre per altri come una critica alla monotonia.
È molto interessante osservare come alcune persone parlino della banalità della canzone, ma allo stesso tempo non possano negare che il brano è coinvolgente e "si insinua nella testa", rendendolo un vero successo pop. L'autotune, naturalmente, è diventato una pietra dello scandalo per i critici — come per molti altri artisti pop contemporanei, il suo utilizzo a volte viene percepito come una mancanza di abilità.
13 settembre 2024.