Claudio Sirigu - Nessuno testo (lyrics)
[Claudio Sirigu - Nessuno testo lyrics]
Ho una spina nel fianco ed
Un pugnale nel petto
Vorrei andare più avanti
Ma mi sento costretto
Legato ad un ricordo indissolubile che
Dentro a questo specchio
Si muove ricopiando il mio riflesso
Mi perdo di nuovo chiuso dentro a un cancello
Dentro a quello spazio vuoto che
Sembrava più bello
Quando vedevo gente più felice
Inginocchiarsi al mio cospetto
Le lacrime correvano sul loro volto
Adesso mi hanno dato solo un cuore in affitto
Ed una residenza tenuta male come
Il mio vecchio me che non è mai esistito o
Più semplicemente è morto
E nessuno ha mai creduto fosse così stronzo
Qui nessuno sa chi sono
Neanche io lo ricordo
E spero che la pioggia possa
Ripulire tutto ciò che faccio
Non ricordo più niente delle sere d’inverno
Che da piccolo nel bosco quella
Notte mi son perso
E cerco un paradiso più bello
Di quello che ho
Ho distrutto la notte già un paio di
Volte per cercare una strada sicura
Il locale in cui mi sento
Chiuso fa troppa paura
Qui nessuno sa chi sono
Neanche io lo ricordo
E spero che la pioggia possa
Ripulire tutto ciò che faccio
È impossibile stare a camminare su un filo
Qui la luce ancora non si accende
E fuori è già buio, vado via
Questa porta è già chiusa e la chiave non c’è
Non si vedono le stelle
Adesso il mare dov’è?
Perché qui nessuno sa meno di me?
Come sono finito su uno stupido letto
Cerco di guardarmi intorno
Scopro di essere vecchio
E che oramai sta arrivando
L’inverno pure nelle città
Un pugnale nel petto
Vorrei andare più avanti
Ma mi sento costretto
Legato ad un ricordo indissolubile che
Dentro a questo specchio
Si muove ricopiando il mio riflesso
Mi perdo di nuovo chiuso dentro a un cancello
Dentro a quello spazio vuoto che
Sembrava più bello
Quando vedevo gente più felice
Inginocchiarsi al mio cospetto
Le lacrime correvano sul loro volto
Adesso mi hanno dato solo un cuore in affitto
Ed una residenza tenuta male come
Il mio vecchio me che non è mai esistito o
Più semplicemente è morto
E nessuno ha mai creduto fosse così stronzo
Qui nessuno sa chi sono
Neanche io lo ricordo
E spero che la pioggia possa
Ripulire tutto ciò che faccio
Non ricordo più niente delle sere d’inverno
Che da piccolo nel bosco quella
Notte mi son perso
E cerco un paradiso più bello
Di quello che ho
Ho distrutto la notte già un paio di
Volte per cercare una strada sicura
Il locale in cui mi sento
Chiuso fa troppa paura
Qui nessuno sa chi sono
Neanche io lo ricordo
E spero che la pioggia possa
Ripulire tutto ciò che faccio
È impossibile stare a camminare su un filo
Qui la luce ancora non si accende
E fuori è già buio, vado via
Questa porta è già chiusa e la chiave non c’è
Non si vedono le stelle
Adesso il mare dov’è?
Perché qui nessuno sa meno di me?
Come sono finito su uno stupido letto
Cerco di guardarmi intorno
Scopro di essere vecchio
E che oramai sta arrivando
L’inverno pure nelle città