Club Dogo - C'era Una Volta In Italia testo (lyrics)

Club Dogo [Jake La Furia, Guè Pequeno, Don Joe] Milan, Italy

Il ritorno dei Club Dogo con la canzone "C’era Una Volta In Italia" ha scatenato una vasta gamma di emozioni tra i fan, come evidenziato dalle reazioni appassionate sui social media e su YouTube. La track, ricca di nostalgia e intrisa di elementi della vecchia scuola, ha chiaramente colpito nel segno, suscitando ricordi e suscitando la passione dei fan più accaniti. Ecco alcuni dei momenti più intensi che emergono dalle reazioni dei fan.

[Club Dogo - C'era Una Volta In Italia testo lyrics]

Do-Do-Do-Don Joe
Ah (Yeah)

Le strade fanno il tifo (Uoh)
Torno a grande richiesta perché il rap oggi fa schifo (Ahah)
Club Dogo is for the people
Sono De Niro il mito (Ah), sono Servillo Il Divo (Ah)
Sono la G, the man, el hombre, le mec, il tipo (Uoh)
Il sogno di ogni zanza si è avverato (Ah-ah)
Stai cagato, sono ben pluggato da Berlino a Soverato (Pow-pow-pow)
Il tuo conto è azzerato (Ahahah), il mio conto è dopato
Col flow ti ho laserato, pussy a mandorla, arigato
Torno per i pimp, per i kingpin (Boss)
Con la cozza nei vasi Ming, col cell in costante drin-drin
Sono passato dal cantare Lambo al comprare Lambo
Sei passato dall'essere un babbo a prendere il cazzo (Ahah)
Abbinavamo tute con giacche di pelle (Yeah)
Il primo disco coprodotto con lе banconote lerce (Yеah)
Il game changer, tu parli ma non shotti
Rap Gotti, tiro polvere di stelle come quei biscotti (Okay)

C'era una volta in Italia
Dove la strada ti abbaglia, la musica ti salva
Questo è l'inno alla marmaglia, il Dogo non abbaia
La gente mi ha dato questa medaglia
C'era una volta in Italia
Dove la strada ti abbaglia, la musica ti salva
Questo è l'inno alla marmaglia, il Dogo non abbaia
La gente mi ha dato questa medaglia

Mi hanno aspettato i pusher e le troie
Qui per fare la storia (Ah), non per fare le storie (No)
Mi hanno aspettato italiani, magrebi, albanesi
Mi son fatto il SerT, ho preso due anni e tre mesi
E sono ancora qui per colmare quel vuoto (Seh)
Perché le casse non suonavano come coi Dogo (Yeah)
E gli Amiri sono solo jeans e dentro non c'è un rapper
Rimo 9×21, frate', Glock 17 (Uh)
Cordone ombelicale con i gangster (Ah) mi nutre di cose sbagliate
Tute in poliestere, l'odore delle strade sa del poco che abbiamo studiato (Yeah)
Materie classiche, la coca col bicarbonato
Gesù inchiodato su una croce di platino e di oro giallo (Seh)
Muoio ricco sfondato o mentre cerco di farlo (Ah)
Mischiavate lo sciroppo ed intanto l'hip hop è morto
Sono qui per farvi il NARCAN dentro l'808, frate' (Oh)

C'era una volta in Italia
Dove la strada ti abbaglia, la musica ti salva
Questo è l'inno alla marmaglia, il Dogo non abbaia
La gente mi ha dato questa medaglia
C'era una volta in Italia
Dove la strada ti abbaglia, la musica ti salva
Questo è l'inno alla marmaglia, il Dogo non abbaia
La gente mi ha dato questa medaglia
Yeah

Benedico il micro (Bless), realismo in ciò che dico (Seh)
Connesso alla macro, la mia parola è una, il flow è sacro
Riempio la tua tipa come un taco (Ahah)
Se apro e taglio questi rapper come un pacco
Ti schiaccio come le palle del toro in galleria
Sono arrivato al top tutto da solo, madre mia
Chiamavo con l'addebito tra i disperati (Seh)
Siamo diventati icon, tipo DSquarati (Yeah)

Vi scoppiamo i fuochi d'artificio sulla faccia
Dogo is back, la gente in strada ancora c'ha i tattoo del cane sulle braccia (Ah)
Quelle vostre collane stanno bene sul mio collo
I miei ti tolgono la vita, fra', non ti tolgono il follow (Yeah)
Sono il leader del culto, libre come Acapulco (Ah)
Questi sembrano Bieber (Yeah), detto come un insulto (Seh)
Superstar, siete miei ospiti all'Hotel Plaza
Togliete i piedi dal tavolo, i capi sono tornati a casa

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Sulla canzone Club Dogo - C'era Una Volta In Italia

Molti fan esprimono emozioni forti e un senso di nostalgia nel commentare il ritorno dei Club Dogo. Alcuni sottolineano come la canzone li faccia tornare indietro di anni, regalando un'esperienza di ascolto che li riporta ai giorni delle prime autoradio con i CD. La fusione di elementi della vecchia scuola con sonorità più moderne è stata accolta positivamente. I fan apprezzano il modo in cui i Club Dogo sono riusciti a mantenere la loro autenticità, rimanendo fedeli alle radici del rap italiano, ma aggiungendo anche freschezza al sound.

Le strofe di Gue Pequeno e Jake La Furia hanno catturato l'attenzione dei fan, che sottolineano l'abilità e la maturità dei due rapper. In particolare, Jake è lodato per il suo stile unico e le sue performance straordinarie. Le citazioni di versi di vecchie canzoni, i riferimenti alle Sacre Scuole e alle origini del rap italiano sono stati notati e celebrati dai fan. Questi richiami aggiungono un tocco di autenticità e mostrano l'attenzione ai dettagli da parte dei Club Dogo.

Alcuni fan esprimono insoddisfazione nei confronti della scena rap attuale, sottolineando la mancanza di profondità e autenticità. La canzone dei Club Dogo è vista come un ritorno alle radici del rap, che alcuni fan ritengono necessario di fronte alle tendenze dominanti. Sorprendentemente, ci sono commenti che mostrano l'apprezzamento da parte di fan internazionali, come un saluto dalla Serbia e un rispetto dichiarato dalla comunità hip-hop globale.

In sintesi, la canzone ha suscitato un'ondata di emozioni tra i fan, creando un ponte tra il passato e il presente del rap italiano. La reunion dei Club Dogo è stata accolta calorosamente dai loro fedeli sostenitori, evidenziando l'importanza del gruppo nell'evoluzione della scena rap italiana.

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare