Club Dogo - Voi Non Siete Come Noi testo (lyrics)
Club Dogo [Jake La Furia, Guè Pequeno, Don Joe] Milano, Italia 🇮🇹
[Club Dogo - Voi Non Siete Come Noi testo lyrics]
D.O.G.O. siamo ancora qua
Seh, seh, seh, MI
Fra', che bello essere noi
Ma voi non siete come noi
Ma voi non siete come noi
Uh, nello stereo sono pericoloso
84 bpm
Vai Joe, andiamo
Io sono Jake e non sono mai stato un b-boy
Non sono più quello di Mi-Fist, quindi? Cazzo vuoi?
Spacco la traccia e faccio un sacco di pila
E non faccio una rima pacco dal duemila
Jake Mesrine, nemico pubblico numero uno
Bin Laden, ma con i bling, bling, frate'
Zio, non v'indignate?
Con quella faccia che fate i ribelli sul palco e dopo v'impizzate
Fra', non sono come Marco Carta, in giro con la testa alta
Anche quando ho la pupilla che si ribalta
Scrivo solo la verità fatti una serata, fra'
Coi miei che sono peggio delle bestie di satana
Il meglio che c'è adesso e non che c'era una volta
Zio, non credere alle favole né a chi te le racconta
Il mio rap è una bomba, il colpo di un fucile a pompa
Me ne fotto del budget, lo stile non si compra
Parlano persone piccole
Sembra che aprono la bocca
Ed hanno fame perché mangiano le briciole
È un magna magna, uomo di merda non è mai sazio
Fra', da MI, M-I avete rotto il cazzo
Nello stereo sono pericoloso
Quando parlo tutto il mondo è geloso
Voi non siete come noi
E non lo sarete mai
'Sti soldi non mi cambiano, fra', cambio io 'sti soldi
E più siamo sconvolti più diventiamo forti
Voi non siete come noi
E non lo sarete mai
Io sono Guè, frate', un grande bastardo
Bastardo fuori, bastardo dentro, altri bastardi intorno
Il tuo sogno è fare il pappa
Il mio sogno è fare tutti i gioielli al Papa
Ero all'ultimo banco mo
Sono Benny Blanco del flow
Mi pagano per sporcare di merda un foglio bianco
Tu stai bene dove sei
Dove le ragazzine si bagnano per dei gay (G U E)
Dal sottosuolo fino a sopra il Duomo
Tengo crudo il suono, resto stesso uomo
Faccio rap così dopato che il mio manager è Pablo
Ti cadono le orecchie tipo Van Gogh o Tyson
E' il ritorno della G, figlio di puta
Per la gente che mi adora come il figlio di Budda
Leggimelo scritto in faccia che mi devi mollare
Sulla traccia, io mi gremo la tua spina dorsale
E quando arrivo dicono: "Oh no"
Guè gold-finger pensi che ora io non spinga?
Compra il primo disco e non scassarmi più la minchia
Nello stereo sono pericoloso
Quando parlo tutto il mondo è geloso
Voi non siete come noi
E non lo sarete mai
'Sti soldi non mi cambiano, fra', cambio io 'sti soldi
E più siamo sconvolti più diventiamo forti
Voi non siete come noi
E non lo sarete mai