ClubSmokas, Inoki - Antifake testo (lyrics)
Fabiano Ballarin
[ClubSmokas, Inoki - Antifake testo lyrics]
ClubSmokas, Rap Pirata django, Dima, Shawa
Inoki Ness per voi, Bolo
Tutta la città lo sa tutta la gente lo sa
Zero chiacchiere, zero fake
Ancora una volta con in mano l'ascia
Per buttarli tutti giù
Per tagliare la testa a tutti
I figli di puttana che
Parlano, parlano, parlano, parlano
Dì la verità sei una chiacchiera
Smettila di fingerti la mafia
Ora ti puoi togliere la maschera
Mostra come sei senza falsità
La tua macchina non pompa enough
Alza più alto, più alto il sound
Fino a fare esplodere l’impianto
Frantumando, fratturando il beat
Infestando il traffico nell'etere
Onde che trasmettono il ripetere
Di casse e rullanti di bassi pesanti
Di massi giganti di classici articolati
Tra vocaboli volanti e stili
I pirati itineranti e ostili
Contro masse di ignoranti e vili
Stupidi convinti arroganti e i fili
Manovrati da infimi
A letto con gli infami intimi
Quei primi che saranno gli ultimi
Perché lo so lo sai sono finti si
Sento i sintomi dei deboli
Il vizio che li ha resi sterili
La fame che ci ha reso angeli
Dopo aver decapitato i demoni
Recapito a discapito dei fake il flow
Se capito è più rapido di flash il blow
Se macino vai in acido e non torni bro
Al tavolo col diavolo il mio compito
Ucciderlo, distruggerlo, sconfiggerlo
Sconvolgerlo
Guardarlo mentre piange e sanguina
E solo in quel momento sarò tranqui man
Inoki Ness per voi, Bolo
Tutta la città lo sa tutta la gente lo sa
Zero chiacchiere, zero fake
Ancora una volta con in mano l'ascia
Per buttarli tutti giù
Per tagliare la testa a tutti
I figli di puttana che
Parlano, parlano, parlano, parlano
Dì la verità sei una chiacchiera
Smettila di fingerti la mafia
Ora ti puoi togliere la maschera
Mostra come sei senza falsità
La tua macchina non pompa enough
Alza più alto, più alto il sound
Fino a fare esplodere l’impianto
Frantumando, fratturando il beat
Infestando il traffico nell'etere
Onde che trasmettono il ripetere
Di casse e rullanti di bassi pesanti
Di massi giganti di classici articolati
Tra vocaboli volanti e stili
I pirati itineranti e ostili
Contro masse di ignoranti e vili
Stupidi convinti arroganti e i fili
Manovrati da infimi
A letto con gli infami intimi
Quei primi che saranno gli ultimi
Perché lo so lo sai sono finti si
Sento i sintomi dei deboli
Il vizio che li ha resi sterili
La fame che ci ha reso angeli
Dopo aver decapitato i demoni
Recapito a discapito dei fake il flow
Se capito è più rapido di flash il blow
Se macino vai in acido e non torni bro
Al tavolo col diavolo il mio compito
Ucciderlo, distruggerlo, sconfiggerlo
Sconvolgerlo
Guardarlo mentre piange e sanguina
E solo in quel momento sarò tranqui man