Cosmetic - Riopetra testo (lyrics)
[Cosmetic - Riopetra testo lyrics]
Non posso più continuare a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
Non posso più continuare a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
In qualche modo potranno raccontare
Senza alcuna premura
Per cui non posso più permettermi
Di continuarle a sfidare
Fermo dove sei non devi fare niente
Puoi rispettare quello che farei
Se la cosa ti va il tempo fra di noi
Ormai è inеsistente
Devi aspеttare quello che farei
Per chi le cose le sa
Era sempre stato un essere ragionevole
Fino a quando non aveva iniziato
A nutrire la voragine
Giorno dopo giorno era costretto a
Consegnarli tutto: case, lavoro, amici
E fu allora che decise di
Andarsi a mettere a nudo
Costretto dagli altri
Tentativi nobilissimi di costruire un ponte
Su una gola profonda, rocciosa, sfinita
Fermo dove sei non devi fare niente
Puoi rispettare quello che farei
Se la cosa ti va il tempo fra di noi
Ormai è inesistente
Devi aspettare quello che farei
Per chi le cose le sa
Non posso più continuare a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
In qualche modo potranno raccontare
Senza alcuna premura
Per cui non posso più permettermi
Di continuarle a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
Non posso più continuare a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
In qualche modo potranno raccontare
Senza alcuna premura
Per cui non posso più permettermi
Di continuarle a sfidare
Fermo dove sei non devi fare niente
Puoi rispettare quello che farei
Se la cosa ti va il tempo fra di noi
Ormai è inеsistente
Devi aspеttare quello che farei
Per chi le cose le sa
Era sempre stato un essere ragionevole
Fino a quando non aveva iniziato
A nutrire la voragine
Giorno dopo giorno era costretto a
Consegnarli tutto: case, lavoro, amici
E fu allora che decise di
Andarsi a mettere a nudo
Costretto dagli altri
Tentativi nobilissimi di costruire un ponte
Su una gola profonda, rocciosa, sfinita
Fermo dove sei non devi fare niente
Puoi rispettare quello che farei
Se la cosa ti va il tempo fra di noi
Ormai è inesistente
Devi aspettare quello che farei
Per chi le cose le sa
Non posso più continuare a sfidare
Le mani che dal cielo
Tengono in carreggiata la mia auto
Ogni giorno nella notte muta
In qualche modo potranno raccontare
Senza alcuna premura
Per cui non posso più permettermi
Di continuarle a sfidare