C.U.B.A. Cabbal, Lou X - Essi Ridono testo (lyrics)

Atterraggio senza decollo, sotto controllo
Innesco pronto orologeria a tracollo
Se scende la nebbia intorno
Senza luce del giorno
Ora il silenzio si ferma a tempo
3 vuoti d'aria è la vita
Spiriti selvaggi fanno da guida
Dove la terra è arsa, come pelle si spacca
Ogni solco una piaga aperta
Il colore sommerso dalla sporcizia
I suoi frutti gettati nell'immondizia
Un quadro dipinto con letizia
Una mano complice regge la tavolozza
La mano che giura, accusa
Trafigge e chiede scusa
Mentre come da programma i
Pensieri si accalcano
Creando in apparenza ma l'apparenza e inganno
È l'inganno che recano
Essi ridono del destino
Abili nel trucco mascherano il delirio
C'è una frusta con lo zuccherino
Per ogni gioia un dolore continuo
In un mondo diviso, amato e deriso
Viziato o circonciso
Pratico il gioco a buon viso
Che prima vive solo affanno
E poi rinnega sul sangue che sta succhiando
Ma và cercando un colpevole, per
Paura di arrivare consapevole, dove
Non cresce più l'erba-voglio
Ira ed orgoglio, pena e cordoglio
Pensate spicciole da portafoglio
Tra la semina e il raccolto, non manca molto
Essi ridono per scaramanzia
Così la morte và via!

Yo! Illuditi, tanto siamo tutti sudditi
Del grande regno
Ci si giocano a scopa mentre
Tu ti fai il fregno per la grande europa
Ma perchè uno di Nazareth
È biondo con gli occhi blu
Io non lo so dimmelo tu
Costa Nostra, nuove lezioni di catechismo
Mò ti organizzo un cataclisma
Nella tua sequenza genica
Zuccheri e basi che combino con la metrica
Non sia mai! Farmi farmi i cazzami
Qualcuno può mandarmi qualcosa
Per farmi saltare l'unica cellula nervosa
Rimasta sana
Scienziati molto esperti ma un pò figli di
A differenza di
A differenza delle cavie non abbiamo la coda
Ascolta!
Soldi freschi, santificati nel regno sporchi
Nuovo ordine mondiale come porci
Industriali, militari
Ricercatori di morte patrocinati dal diavolo
Provette in camici bianchi decidono la sorte
Umana intorno a un tavolo! (cut "Ridi!")
La miccia del mondo è stata accesa
Corazzate di batteri cibernetici
Pronti ad attaccarti
Anche quando fai la spesa
E se tu piangi essi godono
Sguardi sguisci e sorrisetti infami
Che si prendono per il culo a vicenda
Male che nutre male, iniettando
Il germe della violenza nel
Sistema nervoso centrale
Care mamme ve lo dico di botto
I bambini mò non giocano più sotto
La sfida per i punti è cominciata
Questo non è un delirio
Ma la realtà del complotto applicata!