DJ Fastcut, Mask, Wiser, William Pascal - Il Secondo Verso testo (lyrics)
[DJ Fastcut, Mask, Wiser, William Pascal - Il Secondo Verso testo lyrics]
"Per sentirsi alto!"
"No! Sono salito sulla cattedra per
Ricordare a me stesso
Che dobbiamo sempre guardare le
Cose da angolazioni diverse
E il mondo appare diverso da
Quassù non vi ho convinto?
Venite a vedere voi stessi"
Come sto? Beh, ora meglio, grazie
A quelle nottate in cui ero sveglio e le
Ansie a strozzare il fiato come le disgrazie
In para per ogni idea che si aggirava
Ma erano blocchi mentali infami
Un po' come le distanze
C’è spazio, siediti qui
Fai compagnia al massimo
Scopri che panico e follia non affascinano
Dipingo astratto un me drastico
Il classico risultato non ha il
Sapore di ciò che mastico
Perché darsi contro quando si
Stringe la morsa
Fermar la mente scossa e usare
Il doppio della forza è chiaro che per farlo
Tocca sbatter la capoccia
Ed io per quanto l'ho sbattuta ho
Fatto il callo sulle ossa
I consigli ricevuti li ho apprezzati
Non seguiti tengo sempre in mente i
Nomi dei fratelli perseguiti
Provassi a disegnare ciò che ho
Visto per la city
Non basterebbero colori né fogli infiniti
Quando mi chiedono con il
Sorriso "come stai?"
A me che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorrido rispondendo con un "bene, dai"
Rimango in piedi
Non importa quante me ne dai
Ti chiedono con il sorriso "come stai?"
A te che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorridi rispondendo con un "bene, dai"
Rimani in piedi, non importa se le prenderai
Disegno con dei suoni perché qui
Non c'è un colore così che possa avere il
Quadro della situazione la mano dà tremore
Ma nonostante questo provo spesso a dare
Ad ogni gesto la sua dimensione
Ad ogni pennellata data è una risata fatta
La lacrima che ho speso per
Sfogare la mia rabbia
Un’onda che cancella ciò che
Ho scritto sulla sabbia
Il tesoro che ho trovato senza
Aiuto di una mappa nemmeno bado a ciò che
Provo quando tiro linee
Come chi non prova più
Niente quando tira linee
La differenza tra la vita e
Morte qui è sottile
Il punto di rottura lo si tocca col soffrire
Credevo troppo poco in me ed ora, beh, no
Perché ho combattuto demoni
Interni come Rimbaud
Se mi domandi chi sono io ancora non lo so
Ma combatto fino al giorno in
Cui forse lo capirò
Quando mi chiedono con il
Sorriso "come stai?"
A me che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorrido rispondendo con un "bene, dai"
Rimango in piedi
Non importa quante me ne dai
Ti chiedono con il sorriso "come stai?"
A te che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorridi rispondendo con un "bene, dai"
Rimani in piedi, non importa se le prenderai
Scrivo 'sta strofa
38 di febbre il 28 dicembre
E l'ansia dei 28 si sente
Non sono più il bambino bravo
Con in mano i pastelli
Ora ho le mani in pasta e
No che non mi bastano quelli
Vorrei tornare a quando il dramma
Era un ginocchio sbucciato
Non chiudo occhio da giorni
Mi pare un gioco truccato
Una sorta di Tetris che non conosce mai fine
Eppure di incastri ne ho fatti
Penso che sai che vuol dire
Do concime alla mia terra così coltivo
La stanchezza la avverto, ma continuo
C'è che chiede: "Willy i testi li
Scrivi a penna o a matita?"
Invece scrivo al PC, pensa che merda la vita
Ad ogni modo resto in piedi
Non sono sconfitto
Più forte di ogni tua guerra
Resisto ad ogni conflitto
E se mi chiedi qui con
Il sorriso "come stai?"
Il secondo verso è il pezzo che ti ascolterai
Quando mi chiedono con il
Sorriso "come stai?"
A me che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorrido rispondendo con un "bene, dai"
Rimango in piedi
Non importa quante me ne dai
Ti chiedono con il sorriso "come stai?"
A te che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorridi rispondendo con un "bene, dai"
Rimani in piedi, non importa se le prenderai
Quando mi chiedono con il
Sorriso "come stai?"
A me che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorrido rispondendo con un "bene, dai"
Rimango in piedi
Non importa quante me ne dai
Ti chiedono con il sorriso "come stai?"
A te che un giorno buono
Nella vita proprio mai
Sorridi rispondendo con un "bene, dai"
Rimani in piedi, non importa se le prenderai