DJ Zeta, Herman Medrano - Cosa buona e giusta testo (lyrics)
[DJ Zeta, Herman Medrano - Cosa buona e giusta testo lyrics]
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta quando slango
Fotto te e pure Ambra
In quanto non t'appartengo
E provoco danni per ciò
Come facevano con il Po
Checkami quando scorro e sto intorno
A giri di basso
E come faceva Zorro la U, la N e la O
E già lo so, che non è un gioco, no
In quanto la sfiga è la sfiga
Usando la voce che t'intriga
La decisione è presa, incisa, incide
L'incisione sul nastro
Gira mentre l'azione decide
Mentre ahahah ahahah
L'idiota se la ride e calunnia
Non fa mai niente ma resta
Fermo come una mummia
Con quelli che fanno così sono
Cattivo come Bruce Lee
Ma rientro sul beat in azione
Usando la T, la E, la S T-A, colpisco
Booyaka booyaka
Booyaka
Quel che succede in giro te
Lo microfono in anteprima
Veicolo del pensiero che trascina con la rima
Chi rende il mondo infame
Che la sorte li distrugga
Li trascini nel catrame assieme
Alle loro trame gettano fango su di me
Su loro getto il mio letame
Chi giudica senza conoscere
Ogni cosa lo disgusta
Non sa che la mia musica
È cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
Di te io faccio poltiglia con
Lo stile che meraviglia
Il tuo palato piglia come sa
Fare una buona bottiglia
E non c'è sista che ti assista
Mettiti pure in lista senza farci una pista
Stringer le mani nella mista
Colui che vuol capire poi ci gode a sentire
L'effetto che fa la musica
Riuscendo a divertire
Usando l'effetto del tempo, dominando
Rimando io t'incanto, poi mi espando
Verso chi propone, non prova, chi
Cercando non trova
Niente di meglio che seguire ancora la moda
È la riprova del fatto che quello
Che dico è storia vera
La puoi trovare facendo un
Giro il sabato sera
Occhi aperti e testa, questa è la ricetta
Cresce bene e in fretta la rima che resta
Quella che pesta
Quella che scuote la festa mentre
Dal sonno ti ridesta
Tu che suoni chitarre distorte
Mettiti pure da parte
Quando gioco le mie carte
Questa è un'arte a parte
Quella dell'uso vocale insieme alla
Forza di rima letale
L'effetto del concetto grazie al quale
Il gioco verbale
Lo spedisce all'ospedale, testa vuota
Non per quanto poi la scuota nulla muta
Battendo le mani come una foca
Non capisce mai niente
Questo sound non gusta
Non sa che la mia musica
È cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta
È veramente cosa buona e giusta