Do Your Thang, Willie Peyote - My Bad testo (lyrics)
[Do Your Thang, Willie Peyote - My Bad testo lyrics]
In bilico sul filo ballo un liscio
La sfiga mi fa un fischio dall'abisso
Non so se le resisto, gli errori che registro
Mi fingono migliore fino
Al prossimo imprevisto
Cristo, i consigli quanto sono inutili?
Mi servirà una vita o giù di lì
Come fanno a essere lucidi
Le scelte più difficili sono momenti unici
Per questo indietro non voltarti mai
Come quella volta, come in Family Guy
Odio quei nostalgici del Family Day
Patetici figli degli archetipi Rai
Rimpiango il futuro, senza un arsenale
Sbando nel fumo di esistenze arse male
Sarà per la prossima, è sempre ostica
E, bro, comunque vada, per mе è ottima bless
Colpa mia, lo ammetto
Potevo farе meglio, dai, chi l'ha detto?
Chissà cos'avrei vinto, cos'avrei perso
I problemi in meno sapendo
Usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto
Pur di non vivere costretto
Ho fatto così tanti errori che potrei
Scriverli tutti e farci una discografia
Ho già cambiato sei lavori
Con le migliori intenzioni
Ma grazie di tutto, vado via
Ho gli occhi stanchi e l'umore nero
Spero che non ti dispiaccia
Vorrei poter cambiare davvero
Ma resta sempre la mia faccia
E faccio docce bollenti
Per lavare via pensieri dissidenti
La mia testa è un condominio, mille residenti
E non conosco neanche tutti i presenti
Adoratore del caos
Domani potrei svegliarmi, non so, nel Laos
Con un paio di grammi
Senza mai pentirmi, senza mai voltarmi
Non voltarti indietro mai
Chi si ferma è perduto
Però per 'ste minchiate sei
Un po' troppo cresciuto
Ne saremmo usciti meglio? Io non
Ci ho mai creduto
Resterà con te per sempre tipo rata del mutuo
È il Gattopardo: cambia tutto
Ma non cambia niente
E il futuro è un pacco quasi sempre
Questi infiocchettano 'sto cazzo
E te lo danno per regalo
Ma lo chiamano "presente"
Generalmente non mi pongo sti problemi
Ho un pessimo rapporto con le
Regole e gli schemi
Con i dogmi, le uniformi
Perché ho dubbi enormi
In più c'ho questa gran testa di cazzo
E non riesco a non oppormi
Sopravvivi stando fermo tipo pianta grassa
Ma il tempo esiste solo quando passa
E se ogni scelta fatta un
Po' ti mette in crisi
Fanculo, tanto vale che improvvisi
Colpa mia, lo ammetto
Potevo fare meglio, dai, chi l'ha detto?
Chissà cos'avrei vinto, cos'avrei perso
I problemi in meno sapendo
Usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto
Pur di non vivere costretto
Colpa mia, lo ammetto
Potevo fare meglio, dai, chi l'ha detto?
Chissà cos'avrei vinto, cos'avrei perso
I problemi in meno sapendo
Usare bene il tempo
Però il tempo è un'autorità e non la rispetto
Come Dio quando al suo cospetto
Chiederà di che mi pento
Non sa che rifarei tutto quanto
Pur di non vivere costretto