Dogo Gang, Guè, Vincenzo Da Via Anfossi, Don Joe, Jake La Furia - Dogo Gang controlla testo (lyrics)

Guè Pequeno

Jake La Furia [Francesco Vigorelli]

[Dogo Gang, Guè, Vincenzo Da Via Anfossi, Don Joe, Jake La Furia - Dogo Gang controlla testo lyrics]

Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia

Giù gli occhiali scuri sta
Medaglia ti abbaglia
Dogo Gang controlla l’Italia
Ti schiaccia come un pezzo di scaglia
Castelli fa un bocchino fra è
Uno scribacchino e abbaia
Al tuo concerto farlocco
C’erano trenta persone perché ero
Fatto e vedevo doppio
Fossi un discografico alla guida di un 320
Con davanti molta gente farei
I giusti investimenti
Mi scuso con i fan per quel video pacco
Ma non puoi mai sapere
Quando firmi un contratto
Mi hanno detto che l’industria è un puttana
Zio
Te le mette nel culo come Dolce con Gabbana
E molti dischi major vendono
Meno dei miei mixtape
Chiusi in camerino tremate come
Dopo il freebase
Puoi parlare solo in rete che
Se ti beccano i miei
Ti tolgono tutto pure il tuo Breil

Sul beat di Don Joe, tu John Doe
Io ti rompo come colonne Tong-Po
Ti do un po’ di flow
Non lascio niente se tiro un po’
E Do-Dogo a go go
E me ne frego se non sei a tuo agio
È la classifica ma senza la major
Questa roba apre gli occhi e delinque
Voi sguardi fissi come Cesara al Tg5
Bilico, fisico, non mi limito
È carrarmato, sì, ma senza Risiko
Fuori dallo Stato come Campione
In tele evito Iene col tampone
Non ho maestro, ma ho l’estro
Del resto ciò che scrivi non fa testo
Tu malmesso senti solo Tiromancino
Io malmesso tiro anche di destro

Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia

Quando appoggio le mie dita
Sui tasti è malaria
Dogo Gang controlla l’Italia
Originale Dogozilla taglia
Io qui ho portato il fuoco
Tu invece solo la paglia
In quattro metri quadri ho fatto
Il suono del Dogo
Mentre chiuso in mega studio ancora
Non arrivi al sodo
In questi anni hai fatto pacchi tanto grossi
Che mi chiedo come tutti ancora
Non si siano accorti
(Okay, zio) tutti cantanti e produttori
E da quando c’è Myspace pure il
Più babbo vuol tirarmi fuori
Ma leggi la mio biografia è pura Dogologia
Ho dato basi ai migliori
Tu non puoi fare altro che parlare al vento
Chiamarmi al cellulare ma
Trovarlo sempre spento
E ora vado che ti sto perdendo
Ormai sto cosi in alto che se voglio
Pisciarti in testa manco ti prendo

Delude il Dogo della buona borghesia
Poi ci incontri nel locale scappi e vai via
La major non si è ancora
Comprata la penna mia
Scrivo 16 barre, stermino l’editoria
Pompato quando la metti giù a pecorina
Ma lei sulla schiena ha il mio
Tattoo e non ti s’alza più
Le hai comprato il computer col mutuo
Lei s’è fatta il Myspace e
Ti ha messo cornuto
Zio col Dogo dentro al locale è cash flow
Il doppio della gente che
Legge il tuo giornale
Su frate, Le pagine più usate sul water
Bla bla, ce la sucate
E tutti i babbi sono esperti di urban
Zio non ho una fanbase ho una curva
Articoli da vile perché chiudi gli
Occhi e pensi ai soldi
Come la Gregoraci con Sottile

Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia
Dogo Gang controlla l’Italia

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