Egreen - Il matto del villaggio testo (lyrics)

[Egreen - Il matto del villaggio testo lyrics]

Madò ah, vabbè
Non so bene come spiegartelo di nuovo brrah

Questa merda seppellisce tipo Cavalera
Quando rido, è tipo Claudio sulla Brera nera
Tu stai dietro tipo Gladio
Ma non sei Cossiga
Sei più un rapper fidanzato che parla di figa
La mia roba è basilare,  ma non è per tutti
Scemo, non mi si butta giù
Al massimo vinci ai punti
Manco il micro della Chicco
Per 'sti parolieri ancora senza toner
Siete copie di copie di zeri

Ehi, qui è da una vita che c'è la censura
Per me il rap a colazione
È sempre carne cruda
Se non sei capace, per me sei tempura
Io sono il matto del villaggio
E urlo da una fessura
Arriva tu a 'sti venti dischi
Ho cominciato coi calci in bocca e coi fischi
Non con i playback o il plug per i vestiti
Ci ha cresciuti una generazione di intesiti

Suono 'sta roba forte come il violino Luciano
Punti a arricchirmi almeno all'85 di uranio
Non fotteresti manco se fossi Khalifa
Tu il blunt sul palco faccio Snoop, frate'
Tu fai Khalifa non sono più un radicale
Ma non so che hai pensato
Resto un MC e nel caso
Torno a fare il califfato al-ḥamdu li-llāh
Questo suono è privo di impurità
Cresciuto ascoltando arabi Novanta a
Marsiglia e Panàme

Ehi, qui è da una vita che c'è la censura
Per me il rap a colazione
È sempre carne cruda
Se non sei capace, per me sei tempura
Io sono il matto del villaggio
E urlo da una fessura
Arriva tu a 'sti venti dischi
Ho cominciato coi calci in bocca e coi fischi
Non con i playback o il plug per i vestiti
Ci ha cresciuti una generazione di intesiti

Il mio prodotto è Huey Newton, fra'
Con Marcus Garvey
Tu sei andato alla Sisal per stare nei quarti
Io con 'sta gente non centro una minchia
Non è che meriti 'sto cazzo
Perché sei in provincia
Ora sembra che tutti scrivono
Col dono del Signore
A sembra piuttosto che vi
Abbia toccati il monsignore
Siete Novella 2000, non Il 24 Ore
E in ogni caso il sottoscritto
È il vostro redattore

Posso stare sulla 90 o sopra una Tesla
Posso perdere tutto
Andarmene e andar via di testa
Posso pisciare su ogni disco che
Ho fatto e soffrire
Ma voi con me state a 90 se parliamo in rime
Ehi, sulla 90 o sopra una Tesla
Posso perdere tutto
Andarmene e andar via di testa
Posso pisciare su ogni disco che
Ho fatto e soffrire
Ma voi con me state a 90 se parliamo in rime

Ehi, qui è da una vita che c'è la censura
Per me il rap a colazione
È sempre carne cruda
Se non sei capace, per me sei tempura
Io sono il matto del villaggio
E urlo da una fessura
Arriva tu a 'sti venti dischi
Ho cominciato coi calci in bocca e coi fischi
Non con i playback o il plug per i vestiti
Ci ha cresciuti una generazione di intesiti

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare